Ittiri (SS),16 Lug 2019 - L'edizione numero 34 del festival internazionale organizzato dall'associazione Ittiri Cannedu, conferma la sua originalità, longevità e ricchezza di proposte. “Sa domo est minore, su coro est mannu”: l'antico proverbio sardo sull'ospitalità calza a pennello per Ittiri Folk Festa, dove l'esibizione sul palco è solo una parte di un festival che è soprattutto incontro e scambio di tradizioni e culture, all'insegna dell'accoglienza e dell'amicizia. Ed è significativo che nella scelta dei gruppi isolani siano presenti non solo quelli che propongono danze e musica, ma anche le maschere e il gremio sassarese dei Massai che ha mezzo millennio di storia.
Questi i sette gruppi stranieri che si alterneranno nelle serate ad Alghero, Ittiri e Thiesi per “riunirsi” nella Gran Parata di domenica (ore 18) per le vie del centro: “Nantou” Folk Dance Group (Taiwan), Compagnia Integral de Danzas Especializadas de Bolivia-Cidebol (Bolivia), Ballet Folklorico“Gustavo Vaquera Contreras” - Zacatecas (Messico), Centro des Artes Montedearte – Manta (Ecuador), Grupo Folklorico “Repùblica Saraki” - Luque (Paraguay), Ensemble Toska Stip di Skopje (Macedonia), Ensemble “Iriston” (Ossezia del Nord-Alania).
Questi i gruppi sardi: Gruppo Folk “Tradizioni Popolari” di Galtellì, Gruppo Folk “San Gemiliano” di Sestu, “S’Urzu e sos Bardianos” di Fonni, Gruppo folk “Brathallos” di Fonni, Gruppo folk “Pro Loco” di Samugheo, Maschere “Sos Tintinnatos” di Siniscola, Gremio dei “Massai” di Sassari, gruppo B. V. del Rimedio di Ozieri, Trombe e Tamburi “Sa Sartiglia” di Oristano, Banda musicale di Ittiri e Ittiri Cannedu, che festeggia quest'anno i 45 anni di attività.
C'è anche un ospite dalla penisola salentina: l'Aia Noa, che proporrà le danze tipiche, soprattutto pizzica e taranta.
Ospite d'onore il gruppo Cordas et Cannas, insignito del Premio Zenias per il contributo dato alla cultura e alla musica sarda in oltre 40 anni di attività.
Gli eventi principali- Giovedì 18 anteprima “In Alghero Folk International” a Lo Quarter (ore 21). Venerdì a Ittiri: inaugurazione mostre (ore 18) tra le quali va segnalata “L'inferno dantesco” della pittrice Liliana Cano e l'edizione speciale di “Sonos e Ballos” con “Folk and Beer” rassegna di musiche popolari e birre artigianali (ore 21, piazza Odeon). Sabato a Ittiri: Premio Zenias (ore 12 Palazzo Comunale) e Appuntamento col ballo (ore 22, stadio comunale). Domenica a Ittiri: Messa dei Popoli (ore 11 Chiesa di San Francesco), Gran Parata dei gruppi (ore 18 vie del centro) e Appuntamento col ballo (ore 22 stadio comunale). Lunedì a Ittiri: Rassegna di sapori e musica dal mondo (ore 21.30 piazza Umberto). Martedì a Thiesi: “Mesumundu in Thiesi” (ore 21 Anfiteatro Seunis).
Alla conferenza stampa di presentazione di Ittiri Folk Festa che si è tenuta nella sala Milellla dell'Università di Sassari sono intervenuti il sindaco di Ittiri Antonio Sau, il coordinatore delle iniziative culturali e scientifiche Giammario Demartis, il presidente dell'associazione Ittiri Cannedu Piero Simula, e Ottavio Nieddu della commissione Premio Zenias.
Antonio Sau, sindaco di Ittiri: “L'associazione Ittiri Cannedu e Ittiri Folk festa sono patrimonio del nostro centro, l'espressione migliore della nostra comunità. L'associazione ha rappresentato al meglio le nostre tradizioni mettendole a confronto con le tradizioni e le culture di gruppi provenienti da tutto il mondo, e questo ha arricchito tutti. Ittiri Folk festa lancia un messaggio preciso: non si cresce se ci si divide, ma è il confronto tra le diverse identità che può migliorare la società”. Com