Tertenia, 26 Giu 2019 – I carabinieri della Stazione di Tertenia, al termine di un periodo d’osservazione e nell’ambito di un vasto servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato per coltivazione di sostanza stupefacente madre e figlio, rispettivamente di 44 e 21 anni.
L’operazione antidroga sono iniziate alle prime luci dell’alba quando, con l’ausilio del Nucleo Cinofili dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sardegna” e di militari del Comando Compagnia cc di Jerzu e della locale Stazione, hanno fatto irruzione all’interno della villetta dei due congiunti.
In seguito la perquisizione ha permesso di rinvenire, all’interno di un orto ben occultato e ricavato nel terreno di proprietà, 56 piante di “cannabis indica” di varia altezza (la più piccola di cm 40 e la più alta di cm 140), in ottimo stato di coltivazione e recentemente innaffiate. Le operazioni sono state poi estese alle autovetture di proprietà e alla abitazione dove sono stati rinvenuti altri 11 grammi di marijuana e materiale vario per il confezionamento delle dosi.
Il materiale e lo stupefacente sono stati sequestrati mentre madre e figlio dovranno rispondere di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti in concorso. Questi ultimi, in attesa di rito direttissimo, sono stati collocati agli arresti domiciliari.












