Cagliari, 7 Giu 2019 – In un comunicato il presidente Commissione Autonomia e Riforme del Consiglio regionale della Sardegna, Pierluigi Saiu, informa che la riforma degli enti locali non è una tombolata sul numero di province. In commissione – scrive - siamo partiti da un principio semplice e largamente condiviso: nella riforma le province ci saranno e saranno i cittadini a eleggere chi le governerà. Sul numero e sulla loro estensione il dibattito è aperto perché serve prima definire i compiti e le funzioni che le province svolgeranno. Le riforme che partono dagli egoismi territoriali non sono mai buone riforme.
Mi sembra evidente che il dibattito è appena iniziato e sono convinto che debba proseguire ascoltando davvero tutti i territori, muovendo ovviamente da una considerazione di pari dignità per tutti. Se partiamo dalla fine però, e cioè dal numero di province, ricalcheremo gli errori del passato. Prima dobbiamo capire che funzioni attribuire agli enti di governo del territorio. Quindi prima dobbiamo capire cosa devono fare. Poi dobbiamo stabilire con quali risorse, ecco perché sarà centrale la riforma della finanza locale. E poi, alla fine, soltanto alla fine, decidere come sarà l’articolazione sul territorio degli enti di governo. Ai cittadini interessano le strade in ordine (quelle provinciali sono in condizioni disastrose), scuole sicure; interessa che sia chiaro quali sono i compiti di ciascuno, senza dover rimbalzare da un ufficio all’altro per risolvere problemi anche banali. La nostra riforma sarà questo: sarà un codice degli enti locali della Sardegna. Un testo unico scritto e pensato per la nostra Isola. Sarà espressione autentica della nostra autonomia. Una riforma organica a cui tutti dobbiamo lavorare pensando di scrivere la legge migliore, conservando lo stesso spirito costruttivo che ho visto in commissione nella seduta di mercoledì, quella che di fatto ha avviato il percorso della riforma. Com
Dichiarazione di Pierluigi Saiu, Presidente Commissione Autonomia e Riforme del Consiglio regionale della Sardegna: la riforma degli Enti Locali non è una tombolata sul numero di province
More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
- La Regione Sardegna stanzia 50 milioni di euro per le reti idriche dell’isola. La presidente Todde: “non più tollerabile lo spreco d’acqua”.
- Le delibere adottate dalla Giunta regionale della Sardegna del 9 Luglio 2025.
- Trovata la donna di 73 anni scomparsa ad Arbus: risultata vittima di un incidente stradale che l’ha portata fuori strada a poca distanza dalla sua destinazione Gutturu e Flumini.
- Forte arena: riparte la magia dell’estate 2025.
- Corsi Tfa sostegno, la Regione Sardegna investe un milione 350 mila euro e supporta i docenti con un contributo di 2 mila euro. Assessora Portas: “una grande opportunità per insegnanti e alunni con disabilità”.
More from PRIMA PAGINAMore posts in PRIMA PAGINA »
- Dazi, Trump: le prime lettere a Seul e Tokyo, nuove aliquote dal primo agosto.
- Ucraina: 4 morti e 32 feriti in attacchi russi. Raid di droni a Kharkiv.
- Alluvione in Texas, almeno 80 vittime tra cui 28 bimbi. Nuova allerta: “Spostatevi ai piani alti”.
- Elon Musk annuncia la nascita del partito “America”. Nel giorno delle celebrazioni dell’Indipendenza Usa, aveva lanciato un sondaggio su X.
- Kiev, gasdotto che riforniva basi militari esploso vicino Vladivostok. Ora La Casa Bianca – dopo tante esitazioni – ora sarebbe più aperta ad inasprire sanzioni contro Mosca.
More from POLITICAMore posts in POLITICA »
- La Regione Sardegna stanzia 50 milioni di euro per le reti idriche dell’isola. La presidente Todde: “non più tollerabile lo spreco d’acqua”.
- Le delibere adottate dalla Giunta regionale della Sardegna del 9 Luglio 2025.
- Corsi Tfa sostegno, la Regione Sardegna investe un milione 350 mila euro e supporta i docenti con un contributo di 2 mila euro. Assessora Portas: “una grande opportunità per insegnanti e alunni con disabilità”.
- Approvato il Disegno di legge n.108 (Giunta) “Norme straordinarie per il superamento dell’emergenza idrica”. Il Consiglio è convocato martedì, 15 luglio, alle 10.30
- Nuovo bando per la ricerca di base e clinica: 5,4 milioni per 45 progetti in tutti i settori scientifici. L’assessore Meloni: “così completiamo la programmazione per ricerca e innovazione”.