Roma, 1 Giu 2019 - "Il 2 giugno è la Festa degli italiani, simbolo del ritrovamento della libertà e della democrazia da parte del nostro popolo". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del concerto in onore del corpo diplomatico accreditato a Roma per la cerimonia della Festa della Repubblica. “È un appuntamento che rinsalda la leale adesione e il sostegno dei cittadini all'ordinamento repubblicano nella sua articolazione allo stesso tempo unitaria e rispettosa delle proprie autonomie sociali e locali", ha aggiunto.
"Soltanto la via della collaborazione e del dialogo permette di superare i contrasti e di promuovere il mutuo interesse nella comunità internazionale" ha detto ancora Mattarella. L'Italia, ha proseguito, segue e ha seguito nel percorso di integrazione europeo "le indicazioni della Costituzione".
"Va ricordato che, in ogni ambito, libertà e democrazia non sono compatibili con chi alimenta i conflitti, con chi punta a creare opposizioni dissennate fra le identità, con chi fomenta scontri, con la continua ricerca di un nemico da individuare, con chi limita il pluralismo" è il monito del capo dello Stato.
"I valori delle civiltà e delle culture di ogni popolo - ha detto Mattarella - contrastano in modo radicale con quella deriva e fanno invece appello a salde fondamenta di umanità per confidare nel progresso". La Repubblica Italiana "con assunzione di responsabilità nel contesto globale ha contribuito per la sua parte alla definizione di modelli multilaterali e di equilibri diretti a garantire universalmente pace sviluppo promozione dei diritti umani", ha detto ancora. Anche per questo "non possiamo sottovalutare le tensioni che si sono manifestate e si manifestano provocando conflitti e mettendo pesantemente a rischio la pace in tanti luoghi del mondo".