Cagliari, 23 Magg 2019 - 30 mesi di attività, dal febbraio 2017 al febbraio 2019, circa 1,17mln € di dotazione finanziaria, 360 imprese, 77 associazioni, 92 Comuni ed enti territoriali coinvolti nel processo partecipativo attraverso 51 living lab, 5 workshop transfrontalieri e 62 Team coaching & Individual Business coaching per la creazione di 28 itinerari e servizi esperienziali raccolti in un Catalogo transfrontaliero per scoprire come vivere al meglio la Barbagia, l’Ogliastra, il Montiferru, il Beigua, l’Amiata, la Garfagnana, la Lunigiana, l’Alto Var Verdon, la Balagne e la Corsica orientale. Sono questi i numeri del progetto ViviMed, cofinanziato dal programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020 del FESR, illustrati nel corso dell’evento finale che si è svolto questa mattina a Cagliari nella suggestiva cornice del Convento San Giuseppe alla presenza degli 8 partner, in rappresentanza di 10 territori, degli attori coinvolti e delle istituzioni regionali. Sotto il coordinamento di ASPAL (Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro) e di Sardegna Ricerche, ViviMed ha promosso nell'entroterra e in aree a vocazione rurale sistemi locali di qualità, in grado di generare un turismo esperienziale sostenibile e multi-stagionale, rendendo più competitiva, professionalizzata ed eco-compatibile l’offerta turistica e facilitando il posizionamento nel mercato del turismo esperienziale e green dei territori coinvolti.
L'assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, - si legge in un comunicato - ha sottolineato come lo sviluppo, in un contesto sempre più globalizzato, passa dal confronto e dalla collaborazione tra attori economici e istituzionali provenienti da diversi contesti: "Il progetto ViviMed è l’esempio di come fare rete e creare un ecosistema di scambio faccia emergere potenzialità inesplorate, capaci di produrre reddito anche nelle realtà più difficili come le aree interne. Il contributo dei partner transfrontalieri - ha sottolineato l’esponente della Giunta Solinas - ha permesso di conoscere alcune azioni efficaci che nell'entroterra della Sardegna trovano un luogo ideale. Si è partiti dalla necessità di migliorare l’offerta turistica di quelle aree, per generare ricadute positive in termini di occupazione e benessere per le popolazioni che ci vivono, e per dare ai visitatori l'occasione di fare un’esperienza di viaggio unica e di qualità. Sarà interessante - ha concluso l’assessore - capire l’impatto delle relazioni avviate in questi mesi nelle iniziative che concretamente potranno essere realizzate, anche con il sostegno della Regione, che si impegnerà per dare un’opportunità di crescita ai territori coinvolti."
Concetti ribaditi anche dal collega di Giunta, Gianni Chessa, - prosegue - assessore regionale del Turismo che, nel sottolineare i risultati raggiunti dal progetto, ha posto l’accento sulla necessità di fare sistema per sviluppare al meglio il comparto turistico in Sardegna: “Mi sto sforzando di dirlo a tutte le parti interessate, non possiamo più permetterci di andare da soli. Bisogna fare sistema, sia al nostro interno, attraverso un coordinamento ottimale tra i vari assessorati, sia all’esterno, per vendere al meglio quello che definisco “il brand Sardegna”, una meta ancora troppo poco conosciuta a livello internazionale. Oggi la stagione è ferma a pochi mesi l’anno, una questione vecchia che però non ha ancora trovato una soluzione. Penso che sia necessario connettere le varie forme di turismo, non limitandosi alle coste ma valorizzando, con maggior decisione, anche le zone interne. Formazione, accoglienza e marketing, e una buona gestione di tutto ciò che si fa, sono la chiave vincente per fare del buon turismo. "Fondamentale - ha concluso l’assessore Chessa - una politica dei trasporti che consenta alla nostra regione di essere raggiunta 365 giorni all’anno: per tale motivo, ho invitato i tre principali aeroporti dell’isola a dialogare e a condividere numeri, strategie e obiettivi che devono diventare una strategia comune per il successo della Sardegna nel mondo".
Giuseppe Fasolino, assessore regionale del Bilancio, ha lodato ViviMed come un buon esempio nel campo dei progetti transfrontalieri perché ha promosso lo sviluppo di strategie di innovazione ecoturistica intervenendo sul sistema delle conoscenze e delle competenze specifiche: "Particolarmente significative risultano essere sia la mappatura delle PMI delle varie filiere del turismo che l'analisi delle competenze professionali delle imprese del settore. Grazie allo straordinario lavoro fatto in questi anni oggi siamo in possesso di una mappa delle risorse territoriali di grande importanza per sviluppare strategie turistiche mirate a livello locale e di posizionamento in campo nazionale e internazionale".
Dal suo canto, il Direttore generale dell'Aspal, Massimo Temussi, ha evidenziato come l’Agenzia abbia voluto scommettere su questo progetto, credendo nelle potenzialità della rete degli attori e dei territori: "Il lavoro svolto in questi mesi di scambi e relazioni ha portato a una sperimentazione di nuovi modelli di crescita sostenibile, partendo dalle ricchezze dei luoghi per valorizzarle in un’ottica di profitto, con un approccio innovativo. Il confronto con i partner nazionali e francesi - ha evidenziato Temussi - ha permesso di conoscere realtà simili alle nostre aree interne della Sardegna coinvolte nel progetto, per promuovere le iniziative che in altri contesti hanno già prodotto importanti risultati. Buone pratiche ed esperienze stimolanti che hanno animato un tessuto economico, e incentivato la creazione di iniziative imprenditoriali capaci di attrarre turisti, con un’offerta differenziata e di qualità. Ci impegneremo per dare seguito al progetto e mettere a sistema i risultati già ottenuti".
Valter Songini, responsabile della Comunicazione di Sardegna Ricerche, ha infine affermato: "Il progetto ViviMed ha rappresentato importante in quanto ha messo l’isola in contatto con regioni italiane ed europee che hanno caratteristiche simili sul versante del turismo sostenibile delle aree rurali e ha consentito di arrivare a un risultato importante che è quello di aver creato un Catalogo integrato di offerte turistiche comune alle 5 regioni". Red

A Cagliari l’evento finale del progetto ViviMed: gli assessori regionali Zedda, Chessa e Fasolino .
More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
- “Miradas”: il docufilm di Tomaso Mannoni e Mauro Palmas in visione domani sera a Cagliari alla Galleria del Bastione di Saint Remy (ore 20).
- Servizio di controllo straordinario del territorio a Villacidro, San Gavino Monreale e Gonnosfanadiga: denunciati due giovani per guida in stato di ebbrezza e detenzione di sostanze stupefacenti.
- Agenti del Commissariato di P.S. di Alghero denunciano in stato di libertà due persone per procurato allarme, interruzione di un servizio pubblico.
- Il brutto orso russo, Lavrov all’Europa, se inviate truppe saranno un obiettivo legittimo. Zelensky oggi verso il vertice negli Usa. Alle 19 l’incontro in Florida. Ieri la telefonata Zelensky-UE. Il presidente ucraino: “Stimiamo che la ricostruzione richiederà circa 700-800 miliardi”.
- Presso il Porto di Porto Torres, in provincia di Sassari, i militari della Guardia di Finanza della città portuale del Nord Sardegna, arrestano una spagnola di 46 anni per traffico di stupefacenti. La donna trasportava dentro la sua auto 4 chili di Cocaina.
More from PRIMA PAGINAMore posts in PRIMA PAGINA »
- Zelensky: molto può essere deciso prima di Capodanno. Russia verso patto di non aggressione con Nato.
- Bombardieri strategici russi sul Mare di Barents inseguiti dai jet Nato. Von der Leyen: “Sosterremo Kiev per tutto il tempo necessario”. Zelensky apre alla possibilità di una zona demilitarizzata.
- Zelensky: “Sentiamo che Usa vogliono pace, noi non saremo mai un ostacolo”.
- Il dipartimento di giustizia rilascia oltre 11.000 documenti su Epstein. Trump 8 volte sul suo jet.
- Piogge in arrivo al Centro-Sud e ancora neve al Nord-Ovest, allerta gialla in 9 regioni.
More from POLITICAMore posts in POLITICA »
- Le delibere adottate ieri dalla Giunta regionale della Sardegna 23 dicembre 2025.
- Manovra finanziaria 2026-2028, la commissione Bilancio ha espresso parere favorevole a maggioranza sul passaggio agli articoli
- I fondi europei Fesr e Fse+ raggiungono gli obiettivi di spesa 2025. Todde: “un dato che dimostra la capacità di spesa della regione”.
- Referendum Giustizia, Pd Sardegna: la segreteria e il gruppo regionale impegnati per il no. Almeno 50 iniziative informative nei territori tra gennaio e febbraio. Anche cronacaonline appoggia il no a questa ‘schiforma’.
- Fondi Europei, la Sardegna corre: raggiunto l’obiettivo di spesa 2025 e messe al sicuro tutte le risorse. L’assessore Meloni: “Una prova concreta di buona amministrazione”.














