Orgosolo (Nu), 20 Magg 2019 – Questa mattina, a Orgosolo, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri, nonché delle massime autorità politiche, civili, religiose e militari della Regione Sardegna e della Provincia di Nuoro e di un centinaio di bambini delle locali scuole elementari e medie, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della locale Stazione cc del paese barbaricino.
La vecchia caserma, che aveva sede in uno stabile di proprietà privata ubicato in Corso Repubblica, ormai da tempo non era più idonea a fronteggiare le esigenze istituzionali dell’Arma. Infatti, nel tempo tantissime sono state le difficoltà incontrate, dalla ricerca di un nuovo stabile alla gestione del conseguente complesso iter amministrativo per la sua realizzazione, ma la volontà di assicurare e mantenere la presenza dei Carabinieri nell’importante centro della Barbagia ha fortemente motivato, oltre che i comandanti dell’Arma dell’isola che ad ogni livello si sono susseguiti negli ultimi anni, anche gli altri vertici istituzionali che a vario titolo sono intervenuti, ognuno per la parte di propria competenza (ambito Ministero dell’Interno, Prefettura di Nuoro, Ras e Comune di Orgosolo) per raggiungere l’odierno risultato.
La nuova caserma, ubicata in Via Sicilia nr. 1, inserita quindi in un contesto urbano ottimale, all’interno del centro storico e a poche centinaia di metri dalla vecchia sede, è operativa dal 5 marzo 2018 ed è stata realizzata nella ex scuola elementare “Pintor”, di proprietà comunale, opportunamente riconvertita con lavori ristrutturazione e adeguamento durati quasi due anni e finanziati interamente dalla Regione Autonoma della Sardegna.
La cerimonia di inaugurazione, organizzata dal Comando Provinciale di Nuoro e dall’amministrazione comunale di Orgosolo, è stata scandita da molteplici momenti significativi, tra i quali la donazione della bandiera tricolore al Comandante della Stazione, Luogotenente Carlo Castellucci, da parte del sindaco Dionigi Deledda, la cerimonia dell’alzabandiera, lo scoprimento della lapide commemorativa al Maresciallo d’alloggio capo Ettore D’Amore, Medaglia d’Oro al Valore Militare cui dal 1960 è intitolata la caserma, l’onore ai caduti, il tradizionale e beneaugurale taglio del nastro da parte della madrina[1] e la benedizione dei locali della Stazione da parte di Don Giuseppe Mattana, vicario foraneo per Orgosolo.
Tutta la cerimonia militare, che ha visto schierati reparti territoriali del Comando Provinciale di Nuoro, è stata accompagnata dalle note della banda della Brigata Meccanizzata “Sassari”.
[1] La madrina della cerimonia è stata la sig.ra Giovanna PIRAS, vedova dell’Appuntato Santo Lanzafame, vittima del dovere.
L’Appuntato Lanzafame, capoequipaggio in servizio al Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Nuoro, il 31 luglio 1981, mentre era di pattuglia sul Monte Ortobene, fu fatto bersaglio di colpi di arma da fuoco da appartenenti al gruppo terroristico Barbagia Rossa, affiliato sardo delle BR. A seguito delle ferite riportate, il graduato morì il successivo 6 agosto in un ospedale di Cagliari.
Per i citati fatti è stato insignito di medaglia di bronzo al valore civile e di medaglia d’oro per le vittime del terrorismo.