Olbia, 20 Magg 2019 - I militari della Squadra Cinofili della Guardia di Finanza del Gruppo di Olbia hanno arrestato un calabrese D.L.G., di 60 anni, residente in provincia di Reggio Calabria, trovato in possesso di cocaina.
In particolare, nel corso di specifici controlli fatti allo sbarco dalla motonave proveniente da Civitavecchia, presso il porto Isola Bianca, l’attenzione dei finanzieri è stata richiamata da una autovettura che tentava inutilmente di defilarsi ed evitare il controllo.
Inutili i tentativi dell’uomo, accompagnato dalla figlia minorenne, di convincere i militari che il motivo del viaggio derivava dalla necessità di cercare un impiego stagionale.
L’evidente segnalazione dei pastori tedeschi addestrati alla ricerca di sostanze stupefacenti, Zatto e Ober, unitamente alle risposte contraddittorie fornite dal calabrese in evidente stato di nervosismo alle preliminari domande dei militari, sono stati indotti ad approfondire il controllo sull’autovettura durante il quale il personale della Gdf olbiese si è avvalso del personale di un’officina meccanica dove poi è stato trovato all’interno della vettura un doppiofondo ricavato nella parte posteriore dove era stato collocato il prezioso carico illegale: 5 pacchi, ben sigillati e posti sottovuoto, contenenti cocaina di altissima qualità.
Al termine delle attività, l’uomo è stato dichiarato in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania è stato rinchiuso nel carcere di Nuchis.
La sostanza sequestrata, una volta tagliata ed immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre un milione di euro.