Cagliari, 11 Apr 2019 - Nella giornata di ieri, nell’ambito di una più articolata operazione antidroga del personale delle pattuglie dei Falchi della Squadra Mobile di Cagliari, hanno eseguito alcune perquisizioni domiciliari in città ed hanno arrestato Daniela Cossu, di 53 anni, cagliaritana, pluripregiudicata in quanto ritenuta responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare le pattuglie della Mobile avevano acquisito informazioni precise in ordine ad un’attività di spaccio svolta dalla donna a bordo della propria autovettura, con la quale era solita eseguire le consegne dello stupefacente. E, infatti, si è proceduto al pedinamento discreto della Cossu, notata poi salire a bordo della sua autovettura con due borse.
La vettura è stata seguita senza mai essere persa di vista fino alla via Peretti di Selargius, fronte Hotel Quadrifoglio, dove alle ore 09:40 successive si è proceduto a fermarla.
Quindi gli agenti hanno fatto il controllo dell’auto e all’interno di uno zaino, poggiato sul sedile posteriore, sono state rinvenute delle dosi di cocaina ed eroina, pronte per essere spacciate.
Tale rinvenimento è stata la conferma a quanto precedentemente sospettato e pertanto è stata fatta la perquisizione domiciliare e durante il controllo il personale della Polizia di Stato ha notato un’irregolarità in una parete della cucina in modo tale da lasciar presumere che si fosse ricavato un vano come nascondiglio. E, per evitare il danneggiamento della parete, con il contributo di personale specializzato della polizia scientifica, si è proceduto ad un ispezione attraverso un piccolo foro praticato in una mattonella e all’inserimento di una microcamera teleguidata.
Il riscontro ha dato esito positivo e all’interno vi era altra droga e somme di denaro.
Poi durante la perquisizione sono stati trovati 50 grammi di eroina, 30 gr circa di cocaina e nonché la somma 6.240,00 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.
Sempre nell’ambito dello stesso contesto operativo gli investigatori della Squadra Mobile per la repressione del crimine diffuso, hanno arrestato Luca Lobina di 42 anni, residente a Quartu S. Elena (Ca). Infatti, da acquisizioni investigative si è avuta la che il Lobina aveva avviato un’attività di spaccio dalla sua abitazione.
Pertanto si è stato deciso di eseguire una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione dove è stato rinvenuto il quantitativo complessivo di circa 100 grammi di Marijuana, 600 gr di Hashish e vari oggetti idonei al confezionamento dello stupefacente in dosi.