Cagliari, 29 Mar 2019 - Onorare la memoria e far luce sulle zone d’ombra che ancora rimangono sulla vicenda. È l’impegno di chi questo pomeriggio al Municipio ha partecipato all’incontro-dibattito “Moby Prince: nuovi scenari oltre la nebbia processuale”. A ricordare le 140 vittime della Moby Prince, familiari, giornalisti, cittadini e amministratori pubblici, che insieme chiedono “verità”. Tra loro anche il sindaco Massimo Zedda e il presidente del Consiglio comunale Guido Portoghese.
“L’incontro di oggi (venerdì 29 marzo 2019) avviene dopo che si è riuscito ad avere parzialmente giustizia”, hanno commentato il sindaco Zedda e il presidente Portoghese, facendo riferimento alla riapertura delle indagini della tragedia avvenuta nella rada del porto di Livorno la sera del 10 aprile 1991. “Questo, solo grazie al tenace lavoro dei familiari, che instancabilmente, con coraggio, non si sono mai persi d’animo. A loro deve andare tutta la nostra gratitudine per poter finalmente giungere alla verità. Non solo per le vittime, ma per tutti noi, come esseri umani e come cittadini”.
Patrocinata dal Comune, l’iniziativa è stata promossa dall’Associazione 10Aprile – Familiari vittime Moby Prince presieduta da Luchino Chessa. Com
















