Nuoro, 23 Mar 2019 - Sin dalle prime ore di ieri, oltre 70 Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro, sono stati impiegati per l’esecuzione di mirati controlli in aree rurali sensibili e decine di perquisizioni in alcune aziende ed ovili di soggetti di interesse operativo finalizzate alla ricerca di armi ed esplosivo.
L’area interessata alle attività di controllo è stata quella Ogliastrina (Comuni di Villagrande Strisaili, Talana e Ulassai) e della zona sud est della Baronia (comuni di Dorgali, Galtelli, Orune, Orgosolo e Oliena) dove, negli ultimi mesi, è stata registrata una recrudescenza di gravissimi reati di allarme sociale specie in materia di armi e contro la persona e atti intimidatori ai danni di strutture comunali.
Tra i più gravi reati, per i quali sono ancora in corso mirate e serrate attività di indagine, si ricordano:
19.1.2019 a Torpè il rinvenimento di ingente quantitativi di esplosivo da cava; il 19.2.2019 rinvenimento dinamite presso infisso di seggio elettorale; il 18.3.2019 ad Arzana arresto di un giovane per detenzione materiale esplodente, il 31.10.2018 ad Arzana - rinvenimento materiale esplodente e mine antiuomo provento di furto al deposito militare di Campomela; il 6.3.2019 a Irgoli a incendio dell’autobotte con tentativo di immobilizzazione del conducente; 24.2.2019 – a Orune uomini armati di fucile bloccavano autotrasporto latte e di impossessavano del mezzo al fine di sversarne il contenuto ed il 31.1.2019 a Galtellì - esplosione colpi d’arma da fuoco contro edificio comunale.
Alle attività, hanno preso parte numerose aliquote di supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna di Abbasanta con l’ausilio di un elicottero del Nucleo di Olbia.