Press "Enter" to skip to content

Clima – Greta Thunberg è stata proposta per il Nobel per la Pace

Svezia, 14 Mar 2019 - L'adolescente svedese Greta Thunberg - una delle voci più forti, nonostante la giovanissima età, della lotta al cambiamento climatico - è stata proposta per il Premio Nobel per la Pace. La candidatura è arrivata al Comitato dei Nobel - che ogni anno, in autunno assegna il prestigioso riconoscimento - da un gruppo di deputati socialisti norvegesi. Secondo il Nobel Institute, 304 persone e organizzazioni sono state nominate quest'anno per il prestigioso riconoscimento. La lista è destinata a rimanere segreta per almeno 50 anni in conformità con gli statuti della fondazione.

"Abbiamo indicato Greta perchè la minaccia del clima è probabilmente una delle principali cause di guerre e conflitti. Il movimento di massa che lei ha innescato è un contributo molto importante per la pace", ha spiegato, presentando l'iniziativa, il deputato norvegese André Ovstegard.

Greta Thunberg, attivista di 16 anni con la sindrome di Asperger, come si definisce sul profilo Twitter, ha iniziato la scorsa estate a protestare ogni venerdì di fronte al Parlamento svedese per chiedere misure più efficaci contro i cambiamenti climatici coniando l'hashtag #fridaysforfuture, diventato il motto di un nuovo movimento studentesco mondiale.

Dopo il suo discorso al vertice sul clima delle Nazioni Unite in Polonia e al forum di Davos, è diventata un esempio per molti giovani in diversi Paesi, che hanno promosso iniziative simili.

In particolare, le sue parole semplici e dirette, sul palco della Cop24 di Katowice in Polonia, hanno scosso le coscienze in ogni angolo del pianeta: “Il mio nome è Greta Thunberg, ho 15 anni e vengo dalla Svezia. Molte persone dicono che la Svezia sia solo un piccolo Paese e a loro non importa cosa facciamo. Ma io ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza. Se alcuni ragazzi decidono di manifestare dopo la scuola, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente. Ma per fare ciò dobbiamo parlare chiaramente, non importa quanto questo possa risultare scomodo. Voi parlate solo di una crescita senza fine in riferimento alla green economy, perché avete paura di diventare impopolari. Parlate solo di andare avanti con le stesse idee sbagliate che ci hanno messo in questo casino. Ma non mi importa di risultare impopolare, mi importa della giustizia climatica e di un pianeta vivibile. Nel 2078 festeggerò il mio 75esimo compleanno. Se avrò dei bambini probabilmente un giorno mi faranno domande su di voi. Forse mi chiederanno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire. Voi dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa, ma state rubando loro il futuro davanti agli occhi”.

Domani venerdì 15 marzo, in oltre 1300 diverse località di tutto il mondo, milioni di ragazzi scenderanno in piazza per sollecitare i governi ad agire contro il surriscaldamento climatico.

Greta, che ha detto di sentirsi molto "onorata e grata" per essere stata proposta per il Premio Nobel per la Pace, ha invitato tutti a partecipare alla grande mobilitazione: "1.657 luoghi in 105 Paesi e altri. Domani scioperiamo da scuola per il nostro futuro e continueremo a farlo per il tutto tempo necessario. Gli adulti sono i benvenuti a unirsi a noi. Insieme per la scienza", ha scritto su Twitter.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »