Alghero (SS), 8 Mar 2019 - Le Fiamme Gialle algheresi, coordinate dal Comando Provinciale della Gdf di Sassari, hanno condotto un’operazione di polizia conclusasi con l’arresto di uno spacciatore.
Il giovane algherese, già noto ai militari per i suoi precedenti in materia di stupefacenti, è stato fermato per un controllo con le unità cinofile nel centro cittadino e, alla richiesta dei militari, ha subito consegnato spontaneamente piccole dosi di marijuana già confezionata e pronta per essere venduta, dichiarando di non possedere altro. Ma i finanzieri non credendo alla sua versione, hanno proceduto a perquisire anche la sua abitazione dove sono stati rinvenuti altri pochi altri grammi di marijuana e di hashish.
L’atteggiamento nervoso del giovane e lo stato della sua camera da letto, che indicava chiaramente non essere la sua abituale dimora, hanno indotto i militari a ritenere che l’uomo potesse avere la disponibilità di un altro alloggio, circostanza poi confermata dal ritrovamento di un mazzo di chiavi che egli, inizialmente reticente, collegava ad un bed & breakfast di proprietà di un suo amico.
Quindi i militari della Guardia di Finanza hanno deciso di estendere la perquisizione alla struttura ricettiva, dove hanno rinvenuto altra sostanza stupefacente abilmente occultata tra le suppellettili della stanza occupata, oltre a due bilancini di precisione ed una serie di ritagli di buste di cellophane da usare per il confezionamento dello stupefacente da spacciare e denaro contante provento dell’attività illecita.
In seguito gli accertamenti esperiti hanno consentito d’individuare la reale “base operativa” utilizzata dal giovane nella convinzione di poter sviare eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine.
Al termine dell’operazione, sono stati complessivamente sequestrati 176,20 grammi di marijuana e 0,60 di hashish e proceduto agli arresti domiciliari del ragazzo per il successivo giudizio per direttissima presso il Tribunale di Sassari così come disposto dalla locale Autorità Giudiziaria.
Nel corso del servizio, i militari hanno altresì rilevato che la struttura ricettiva in questione non effettuava le previste comunicazioni delle generalità degli ospiti all’Autorità di Pubblica Sicurezza ed hanno proceduto perciò alla contestazione delle violazioni amministrative con l’applicazione delle relative pesanti sanzioni.