Roma, 1 Mar 2019 - Scattano il 1°marzo le misure contro l'inquinamento inserite nell'ultima Manovra finanziaria: l'ecotassa, l'imposta prevista per disincentivare l'utilizzo delle auto più inquinanti, e l'ecobonus, l'incentivo per favorire l'acquisto di veicoli elettrici e ibridi.
Il 'balzello' dovrà essere pagato da tutti gli automobilisti che decideranno di acquistare, anche in leasing, automezzi destinati al trasporto di persone con al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente (categoria M1) e una soglia di emissione superiore a 160 grammi di Co2 per chilometro.
Sono esonerati i veicoli a uso speciale, vale a dire quelli destinati a svolgere funzioni che richiedono un adattamento della carrozzeria o attrezzature speciali, inclusi quelli con accesso per le sedie a rotelle. Il pagamento dovrà essere effettuato una tantum al momento dell'acquisto e si sommerà al prezzo finale.
L'ecotassa non si pagherà sulle utilitarie ma solo sulle auto di grossa cilindrata. L'imposta sarà di 1.100 euro per l'acquisto di una nuova auto con emissione comprese tra 161 e 175 CO2 g/Km. Si passa a 1.600 euro per la fascia 176-200, a 2.000 euro tra 201 e 250 e a 2.500 euro oltre 250.
Il versamento dell'ecotassa dovrà essere effettuato dall'acquirente o da chi richiede l'immatricolazione tramite il modello F24 Elide, indicando il codice tributo '3500' in corrispondenza delle somme indicate nella colonna 'importi a debito versati'.
È fissato a 54.900 euro, Iva inclusa. Il limite al di sotto del quale scatteranno gli eco-incentivi per l'acquisto di automobili poco inquinanti, ibride o elettriche. Per l'elettrico il contributo è di 6mila euro (emissioni tra 0 e 20 Co2 g/km) se si rottama contemporaneamente un veicolo euro 0, 1, 2, 3, 4 e di 4 mila euro senza rottamazione. Per l'ibrido, emissioni tra 21 e 70, gli incentivi passano a 4mila euro (con rottamazione) e 1.500 (senza).
Fino a 3.000 euro di contributo sono previsti anche per l'acquisto di motorini elettrici o ibridi. A coloro che acquistano un veicolo elettrico o ibrido nuovo di cilindrata inferiore o superiore ai 50 cc e che rottamano un veicolo di cui sono proprietari da almeno 12 mesi è riconosciuto un contributo pari al 30% del prezzo di acquisto fino a un massimo di 3.000 euro nel caso in cui il veicolo consegnato per la rottamazione sia della categoria euro 0,1,2.