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Un maestro umilia in classe un bimbo nero a Foligno, lo fa girare e dice: “Troppo brutto”.

Foligno, 21 Feb 2018 - Il maestro supplente di una scuola elementare di Foligno avrebbe costretto un bambino nero a girarsi verso la finestra e avrebbe detto agli altri bimbi che era "troppo brutto per essere guardato in viso".

La vicenda è stata segnalata da un genitore su Facebook attraverso un post, che è stato rimosso, ma si trova già nelle mani dei legali.

Un episodio simile si sarebbe ripetuto anche nei confronti della sorellina del bambino, in un'altra classe della stessa scuola.

I fatti sono stati riferiti ai genitori dai compagni di classe degli alunni coinvolti, che hanno informato il dirigente scolastico. Il Miur avrebbe già chiesto un rapporto agli uffici territoriali.

Il fatto sarebbe avvenuto nella scuola di Monte Cervino, un quartiere di Foligno a ridosso del centro storico. Stando al racconto dei genitori del bimbo, il supplente si sarebbe giustificato con la dirigente scolastica parlando del gesto come di un "esperimento sociale, ispirato ad altri casi analoghi presenti anche in rete".

"Siamo stati informati di questo presunto caso e stiamo predisponendo tutti gli accertamenti necessari", ha detto la dirigente dell'ufficio scolastico regionale Antonella Iunti, interpellata dall'agenzia Ansa.

La dottoressa Antonella Iunti e la dirigente della scuola non hanno voluto entrare nel merito della vicenda, che sarebbe stata segnalata da un sito e anche con il post su Facebook - successivamente rimosso -  di uno dei genitori degli alunni.

Al momento non risultano segnalazioni alle forze di polizia Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, precisa che "sono in corso indagini e si attende una dichiarazione ufficiale della scuola, perché al momento le informazioni che abbiamo sono basate sui racconti dei bambini. La nostra città è accogliente - ha aggiunto - se il fatto dovesse essere verificato sarebbe di una gravità assoluta".