Cagliari, 28 Gen 2019 - La Polizia di Stato, nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio in città, ha indagato in stato di libertà due pregiudicati cagliaritani L.F. 49 anni e P.M. 46 anni, per riciclaggio, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
Nella serata di sabato scorso, il proprietario di una Fiat Uno si è presentato negli Uffici della Questura per formalizzare la denuncia di furto della sua auto che era stata parcheggiata negli spazi di fronte all’Ospedale Oncologico.
La vettura, benché datata, era dotata di impianto di geolocalizzazione funzionante e, quindi, il Centro Operativo Telecomunicazioni della Questura, ricevuta la segnalazione di furto, ha immediatamente contattato il gestore del sistema di sorveglianza che ha attivato il dispositivo di ricerca, localizzando il veicolo nella zona industriale di Sestu.
In tempo reale sono stati segnalati gli spostamenti della vettura che intorno alle ore 19:30 è stata individuata nella Via Serbariu, quindi, due equipaggi della Squadra Volanti hanno raggiunto la via e trovata la macchina hanno atteso l’arrivo degli occupanti. E dopo alcuni minuti due uomini sono entrati in macchina e sono partiti dirigendosi verso la Via Monsignor Piovella.
Quindi l’auto è stata bloccata dalle due Volanti e gli Agenti hanno proceduto ad identificare i due occupanti. In seguito dal controllo è emerso che il blocco di accensione era stato manomesso con un grimaldello ancora inserito, mentre la perquisizione degli occupanti ha permesso di rinvenire un’altra chiave di marca Mercedes.
All’interno dell’abitacolo i poliziotti hanno rinvenuto anche le targhe originali che erano state sostituite con quelle di un autocarro.
Infine, i due sono stati accompagnati in Questura dove sono stati denunciati, mentre il veicolo con le targhe originali è stato restituito al legittimo proprietario.