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Migranti, la nave Sea Watch entrata in acque italiane per il maltempo.

Siracusa (Sicilia), 25 Gen 2019 - La nave Sea Watch è entrata nelle acque territoriali italiane ed è ancorata ad un miglio a largo delle coste di Siracusa. L'ingresso, secondo quanto si apprende dalla Guardia Costiera italiana, è stato consentito a causa delle cattive condizioni meteo per garantire la sicurezza dei 47 migranti che si trovano a bordo, ormai da 7 giorni, e della stessa imbarcazione. La Sea Watch è affiancata da motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza.

Ieri l'amministrazione comunale di Siracusa si era detta pronta ad accogliere i 47 migranti che si trovano in mare aperto, a bordo della Sea Watch 3, "avvalendosi della collaborazione della Curia e di tante associazione che sono state contattate e hanno dato la loro disponibilità". Lo ha detto il sindaco, Francesco Italia, che ha già scritto al ministro della Marina mercantile e, per conoscenza, al prefetto e al comandante della Capitaneria di porto di Siracusa, chiedendo di consentire l'attracco del natante. "Siracusa, città di mare e da sempre porto aperto - afferma il sindaco Italia - fa dell'accoglienza un tratto distintivo al quale non intendiamo derogare. Quando ci sono richieste di aiuto da parte di persone in stato di incertezza e di angoscia, anche a causa delle difficili condizioni meteo-marine, non si può rispondere, come ha fatto il ministro Di Maio, di rivolgere la prua verso Marsiglia: così si negano solo i diritti sanciti dalle norme internazionali e della navigazione. Invece di speculare politicamente sulla sorte di 47 persone alimentando le tensioni con la Francia, il Governo autorizzi l'attracco a Siracusa della Sea Watch 3. Al resto penseremo noi, la Curia e tutte le associazioni di volontariato che si sono dette immediatamente pronte a prestare aiuto come storicamente abbiamo sempre fatto e come hanno sempre fatto la Sicilia e l'Italia".

"Io fornisco anche un'alternativa: siccome sulla Sea Watch c'è una bandierina olandese che sventola e siccome non mi pare che gli olandesi abbiano ancora detto nulla, trovino la maniera migliore per prendersi in carico i migranti". Lo afferma il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, a margine della commemorazione delle vittime della tragedia ferroviaria di Pioltello, avvenuta un anno fa, rispondendo a una domanda dei giornalisti.