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Maxi ritrovamento di esplosivo da parte dei carabinieri della compagnia di Siniscola a Torpè

Siniscola (Nu), 21 Gen 2019 - Quindici chili di esplosivo da cava sono stati ritrovati dai carabinieri della compagnia di Siniscola e dagli agenti del Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale di Lula nelle campagne del Comune di Torpè.

Un ritrovamento d’esplosivo così ingente non si era registrato da almeno 10 anni nella provincia di Nuoro.

Nella giornata di ieri, gli agenti del Corpo Forestale e i militari dell’Arma, in uno dei tanti servizi di controllo del territorio, finalizzato a prevenire reati predatori nelle aree di penetrazione agraria, sono stati avvisati da qualcosa di sospetto che fuoriusciva da un anfratto roccioso situato nel Comune di Torpè e ricadente nella zona del Parco Regionale del “Tepilora”. Poi si ci sé accorti che nella fossa erano stati nascosti diversi panetti di gelatina e decine di metri di micce detonanti e a lenta combustione, oltre a diversi detonatori. Il tutto in buono stato di conservazione e potenzialmente utile per assemblare un ordigno esplosivo.

Un ottimo nascondiglio, in una zona molto impervia e quasi impossibile da trovare, che solo i possessori di quel materiale di detenzione illegale potevano conoscere.

Sul posto si sono immediatamente recati gli artificieri del Comando Provinciale carabinieri di Nuoro, che hanno messo in sicurezza la zona e il materiale, provvedendo alla rimozione e al successivo brillamento. Verranno effettuati accertamenti tecnici su quanto rinvenuto da parte di personale specializzato dei Carabinieri del RIS di Cagliari.