Sestu (Ca), 24 Dic 2018 - Ieri pomeriggio, una pattuglia dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Quartu Sant'Elena, impegnata in un servizio di controllo del territorio, nei pressi del centro commerciale della Corte del Sole di Sestu, ha notato una Fiat Punto grigia con due persone a bordo alla cui guida vi era una vecchia conoscenza, Giuseppe Moi, 65 anni, cagliaritano, senza fissa dimora, pluripregiudicato con diversi precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio, armi e traffico internazionale di stupefacenti, appena uscito dal Carcere di Uta.
La circostanza aveva insospettito i militari che hanno deciso di seguirne i movimenti. Visto l’insolito movimento veicolare, la pattuglia dell’Arma ha inoltre deciso d’intervenire bloccando l’auto che nel frattempo si era diretta sulla SS131 in direzione di Monastir.
Il controllo ha fatto emergere da subito delle anomalie ed entrambi gli occupanti, infatti, sono apparsi molto agitati ed insofferenti alle domande dei carabinieri che li stavano controllando. A quel punto, anche in considerazione di alcuni precedenti di polizia che caratterizzavano il passato dell’uomo e dell’altro occupante, S'Ghaier Omar, 24enne con precedenti, di Elmas, i Carabinieri hanno deciso d’ispezionare il veicolo dove sono stati trovati, nascosti sul tappetino anteriore lato passeggero, due involucri termosaldati contenenti complessivamente un chilo di hashish e di un cipollotto contenente 21 grammi circa di cocaina che il Moi ha cercato di disfarsi gettandola a terra all’atto del controllo personale.
La successiva perquisizione domiciliare, estesa anche nell'abitazione di Emas dello S'Ghaier ha in seguito consentito di rinvenire e sequestrare 1,5 kg di marijuana in boccioli e un passamontagna.
Quindi per i due pregiudicati sono così scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e finiti in carcere di Uta.