Press "Enter" to skip to content

Anticorruzione, via libera definitivo alla Camera con 304 sì: è legge

Roma, 19 Dic 2018 - Via libera definitivo da parte della Camera al Disegno di legge anticorruzione, che diventa legge. Il ddl è stato approvato con 304 voti favorevoli, 106 voti contrari e 19 astenuti. Forza Italia non ha partecipato al voto. Hanno votato contro le restanti forze di opposizione, mentre hanno votato a favore M5s e Lega.

Oltre a Forza Italia, che non ha partecipato al voto, il gruppo di Fratelli d'Italia ha scelto l'astensione, mentre hanno votato contro Pd e Leu. Si è astenuta anche una componente del gruppo Misto, come ha annunciato in Aula Catello Vitiello, ex M5s.

Subito dopo il via libera definitivo al ddl anticorruzione, un lungo abbraccio tra il vicepremier e leader pentastellato, Luigi Di Maio, e il Guardasigilli Alfonso Bonafede, in Aula alla Camera. Applausi e espressioni di gioia da parte dei deputati M5s, che esultano nell'emiciclo subito dopo l'esito del voto, per poi dirigersi tutti all'esterno, davanti Montecitorio, a festeggiare. Molto contenuta, invece, la reazione della Lega: nessuna manifestazione di esultanza e il leader e vicepremier Matteo Salvini, che è senatore quindi non votava, ha lasciato l'Aula prima del voto definitivo. "Questa è una legge molto importante, il mio primo pensiero va ai giovani italiani e al loro futuro", ha detto Bonafede poco prima dello scrutinio, ringraziando tutti quelli che hanno contribuito all'approvazione del provvedimento.

Giubbotto della polizia, cappellino con visiera e buste con regali natalizi. Il vicepremier Matteo Salvini arriva alla Camera dei deputati dove sono in corso le dichiarazioni di voto sul ddl anticorruzione. E ai giornalisti che, scherzando, gli chiedono se sia venuto per prendere parte al flash mob del Movimento 5 stelle organizzato fuori palazzo Montecitorio per festeggiare proprio l'approvazione del ddl "spazzacorrotti", il ministro risponde: "No, i flash mob non portano bene...".

I 5 stelle infatti esultano in piazza Montecitorio dopo l'approvazione del ddl Anticorruzione. Tra le bandiere con il logo M5s e i cartelli con lo slogan 'Bye bye corrotti' e 'Attenzione cambiamento in corso', i deputati 5 stelle, con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il vicepremier Luigi Di Maio in prima linea, festeggiano davanti a telecamere e fotografi il via libera definitivo al provvedimento ribattezzato 'Spazzacorrotti', che oggi diventa legge.

Sono 6 mesi di governo e questo è uno dei più grandi risultati ottenuti. Ce l'abbiamo fatta e ora nulla sarà come prima. Adesso al centro ci sarà la brava gente onesta. Facciamoci un grande applauso". Così il vicepremier Luigi Di Maio ha festeggiato in piazza Montecitorio il via libera alla legge Anticorruzione. E oltre a chiedere un applauso ai parlamentari M5s che erano intorno a lui, ne ha approfittato per ringraziare anche gli alleati di governo.

"Ringrazio tutte e due le forze politiche, anche la Lega". "Questo - ha sottolineato Di Maio - è un paese dove per decenni gli onesti si sentivano dei fessi sorpassati dai furbi, ma ora mettiamo al centro il merito e nulla sarà come prima. Diamo alle forze dell'Ordine gli strumenti per andarsi a prendere chi mette le mani nella marmellata e non fargliele mettere mai più grazie al Daspo per i corrotti. È un grande momento per il paese ed è solo l'inizio. È la vittoria più importante di questi 6 mesi" ha concluso. Poi, un elicottero vola passa sopra la piazza e Di Maio scherza con una battuta: "Stanno andando a prendere i primi corrotti...".