Nuoro, 16 Dic 2018 – La parlamentare sarda del Movimento 5 Stelle, Maria Lapia, è stata brutalmente aggredita e mandata in ospedale da un uomo con precedenti penali dopo una banale discussione.
La donna ha riportato la frattura di una costola e varie contusioni a seguito dell’aggressione subita la serata del 15 dicembre ma la notizia si è saputa solo nella giornata di oggi. Il fatto è avvenuto in un supermercato di Nuoro.
Il fatto è stato riferito da Francesco D'Uva, capogruppo del MoVimento 5 Stelle alla Camera, definendo "gravissimo e intollerabile che un uomo, in modo becero e disumano, si accanisca violentemente nei confronti di una donna fino a ridurla in quelle condizioni. A nome di tutto il gruppo del MoVimento 5 Stelle dico a Mara che le siamo vicini e che abbiamo bisogno di lei. Tutti noi sappiamo che sei una donna forte e ti risolleverai da questo brutto incubo". Inoltre D'Uva ha riferito che la parlamentare è stata prima apostrofata verbalmente e poi aggredita fisicamente.
In seguito, l’uomo è stato identificato ma non ancora denunciato (cosa che dovrebbe avvenire nelle prossime ore). Nel frattempo la parlamentare pentastellata è stata trasportata dal 118 all'ospedale San Francesco di Nuoro dove è stata trovata affetta da una costola rotta, problemi al polmone e tante contusioni. Qundi Mara Lapia dopo le cure del case da parte dei sanitari nuoresi è stata dimessa ed è già tornata a casa.
Gravissime le offese lanciate dall'uomo alla parlamentare: "Si sente la puzza in tutto il supermercato, quando entrate voi si diffonde la puzza ovunque", ha detto l'uomo alla deputata che aveva protestato con la commessa perché inavvertitamente le aveva rovesciato addosso una lattina di Coca Cola, sporcandola.
Poi la vittima del pestaggio mentre l’uomo andava via ha fotografato la targa della sua autovettura e questo fatto, sarebbe stato il gesto che ha fatto andare su tutte le furie l'uomo che, dopo gli insulti, l'ha colpita violentemente nel piazzale del parcheggio del supermercato. Già prima dell'aggressione Lapia aveva chiamato il 113 ma l'uomo si è dileguato, scomparendo, prima dell'arrivo degli uomini della Questura.
Stefano Patuanelli, capogruppo M5S al Senato, ha dichiarato che "la brutale aggressione sia verbale sia fisica subita dalla nostra deputata Mara Lapia è un fatto gravissimo e intollerabile. Esprimo a Mara la vicinanza mia e di tutto il gruppo parlamentare del MoVimento 5 Stelle al Senato, augurandole di tornare presto al lavoro perché abbiamo bisogno della sua tenacia". Solidarietà bipartisan da tutte le forze politiche.
