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Francia – Gilet gialli, nuovi tafferugli sugli Champs-Élysées: diversi feriti e decine di fermi

Parigi, 1 Dic 2018 - Ancora scontri con la polizia nel centro di Parigi per centinaia di "gilet gialli" radunati nella zona degli Champs-Élysées per la terza manifestazione della protesta contro il caro-carburante. Già prima delle 9 si sono registrati i primi tafferugli con gli agenti, presenti in forze attorno e sul grande viale devastato dalla guerriglia sabato scorso. Sono 5.000 gli agenti mobilitati nella capitale, gli Champs-Élysées sono chiusi al traffico automobilistico ma aperti ai pedoni. Per la manifestazione non è stata chiesta alcuna autorizzazione.

Alle 8.45, da un gruppo di gilet gialli sono partiti i primi fumogeni contro il cordone di polizia che controlla la zona. L'uomo che li ha lanciati è stato messo a terra dagli agenti e immediatamente fermato. L'episodio ha dato vita ai primi tafferugli, con gruppi di gilet gialli che sono fuggiti nella direzione opposta, verso l'Arco di Trionfo, con il volto coperto per proteggersi dai gas lacrimogeni lanciati dalla polizia. Altri manifestanti hanno preso a lanciare fumogeni verso l'Etoile la piazza che è l'ultima zona aperta alla circolazione prima del blocco sugli Champs-Élysées.

Dopo alcune ore di tafferugli sono 10 le persone ferite nella zona attorno agli Champs-Élysées, dove sono in corso scontri fra circa 1.500 gilet gialli che tentano di forzare i blocchi della polizia a protezione dell'elegante viale. I fermi sono stati finora oltre 80. Sulla avenue manifestano invece pacificamente circa 200 gilet gialli che hanno accettato di farsi perquisire e che scandiscono i loro slogan contro le tasse e per le dimissioni di Emmanuel Macron. Il portavoce della prefettura di Parigi ha lanciato un appello questa mattina ai manifestanti pacifici a rimanere all'interno delle zone protette. All'esterno continuano gli scontri con la polizia, che fa uso di lacrimogeni e idranti per respingere i casseur che tentano di forzare i blocchi. Per la prefettura "i 1.500 rimasti fuori dalla zona di sicurezza sono arrivati con il chiaro intento di scontrarsi con la polizia". Fra le 10 persone rimaste ferite, 3 fanno parte delle forze dell'ordine. Nel resto della capitale regna la calma.

Il presidente francese, Emmanuel Macron, a Buenos Aires per la riunione del G20, è "regolarmente informato dell'evoluzione della situazione, come a ogni manifestazione". Lo ha dichiarato l'Eliseo.

Manifestanti sono stati segnalati in diversi punti del Paese, soprattutto sulle autostrade. Come nelle altre occasioni, numerosi i blocchi a nord e a sud. Particolarmente difficile la situazione della circolazione a Tolosa