Pittsburgh, 28 Ott 2018 - Un uomo armato ha aperto il fuoco all'interno della sinagoga 'The tree life' di Pittsburgh e ha compiuto una strage: sono 11 i morti confermati dalle autorità, 6 i feriti. L'assalitore ha sparato anche contro gli agenti intervenuti dopo l'allarme lanciato intorno alle dieci di questa mattina (le quattro del pomeriggio in Italia).
L'assalitore è stato identificato come Robert Bowers, un uomo bianco di 46 anni. Il killer di Pittsburgh era armato con un fucile stile AR-15 ed era in possesso di diverse pistole. Lo riportano i media americani citando fonti della polizia, secondo le quali l'uomo è al momento in ospedale perché ferito.
L'uomo avrebbe urlato entrando "tutti gli ebrei devono morire", riportano i media americani.
Al momento della sparatoria, la sinagoga di Pittsburgh era piena di gente perché erano in corso tre servizi religiosi per lo shabbat. Lo ha detto all'emittente locale KDKa, Michael Eisenberg, ex presidente della Congregazione Albero della vita, cui appartiene la sinagoga. "Alle 9.45 vi erano tre servizi religiosi- ha spiegato - nella principale parte dell'edificio c'era una funzione dell'albero della vita con una quarantina di persone. Nell'area della cantina c'era la congregazione Nuova vita, con 30-40 persone. Una terza congregazione, con una quindicina di persone, era nella stanza dello studio del rabbino".
"Come la maggior parte delle istituzioni religiose, la nostra porta era aperta", spiega Eisenberg, sottolineando che non erano mai arrivate minacce contro la sua congregazione. In un giorno come questo, in cui si celebra lo shabbat, "la porta è aperta, c'è il servizio religioso, si può entrare liberamente, solo nei giorni delle festività più importanti c'è un servizio di sicurezza", ha aggiunto. I dirigenti della sinagoga avevano ricevuto un addestramento per situazioni di emergenza e, su consiglio delle forze di sicurezza, avevano installato sulle porte meccanismi di apertura per facilitare l'uscita.
"Gli eventi di Pittsburgh sono ben più devastanti di quanto inizialmente immaginato. Ho parlato con il sindaco e il governatore per informarli che il governo è con loro''. Lo twitta il presidente Donald Trump, annunciando che a breve parlerà sull'incidente.