Siniscola (Nu), 24 Sett 2018 - Prosegue senza sosta la lotta alle manomissioni di contatori di energia elettrica e della rete idrica, da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro che ogni giorno sono impiegati in un capillare controllo del territorio per cercare di garantire il rispetto della legge e al contrasto dei reati comuni. Questa volta a finire tra le persone indagate sono due persone rispettivamente di 34 e 36 anni, accusati di aver sottratto fraudolentemente energia elettrica.
Infatti, il 21 settembre scorso, durante un servizio specifico di controllo, predisposto dal Comando Compagnia di Siniscola, svolto unitamente a personale della società Enel s.p.a., hanno denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo barbaricino i due di Budoni, per il reato furto aggravato continuato. Nel corso dell'ispezione al cassonetto metallico, contenente il contatore che si collega a quello del privato, i militari hanno accertato una manomissione, che permetteva di rallentare la registrazione dei consumi. Al momento non è dato quantificare il volume elettrico sottratto impropriamente alla società, le dovute verifiche sono in corso da parte degli operai.