Roma, 13 Sett 2018 - "Smentisco categoricamente quello che ho letto sui giornali stamattina: nessuna minaccia, nessun ultimatum, nessuna tensione tra me e Giovanni Tria": così il vice presidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ha smentito da Gualdo Tadino, durante la sua visita allo stabilimento Tagina, le notizie di un pressing del Movimento 5 stelle sul ministro dell'Economia, che sarebbe a rischio nel caso in cui non si trovino le coperture per il reddito di cittadinanza. "Noi stiamo lavorando egregiamente a una legge di bilancio coraggiosa che tenga i conti in ordine - ha proseguito Di Maio - qui l'unica cosa che stiamo facendo è lavorare 24 ore su 24 per trovare tutte le soluzioni che servono ai cittadini per portare a casa reddito di cittadinanza, flat tax e superamento della Fornero. E' un lavoro di squadra, non ci sono divisioni su questo nemmeno con Giovanni Tria: c'è la piena volontà di tutte le parti del governo di dargli una mano ad ottenere questi risultati".
"L'Italia deve essere credibile, con un bilancio credibile", ha detto il commissario Ue agli affari economici e monetari, Pierre Moscovici, nel corso di una conferenza stampa a Parigi. "Ho visto il ministro Tria venerdì pomeriggio a Vienna. Continuiamo a lavorare per una soluzione comune", ha detto. E ha aggiunto che "alla fine non sarà soltanto lui a votare la legge di bilancio, ma tutto il governo". Quindi un nuovo appello affinché il nostro Paese riduca il debito per il suo stesso interesse. "C'è un problema che è l'Italia" nella zona euro, ha dichiarato Moscovici.