Roma, 8 Sett 2018 - "Dobbiamo riaffermare i valori fondamentali alla base delle libere scelte che hanno portato all'Unione Europea: libertà, stato di diritto, democrazia, uguaglianza, solidarietà, rispetto della dignità umana". A scriverlo, in un messaggio inviato al forum Ambrosetti di Cernobbio, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La ragion d'esser profonda dell'appartenenza all'Unione Europea "va ben oltre la semplice partita del dare/avere", scrive ancora Mattarella. Il presidente ha sottolineato anche come vadano resi attuali i valori costitutivi della UE per declinarli "in iniziative concrete per rispondere tempestivamente alle aspettative dei cittadini", cosa che "richiede un coerente sforzo e concorso collettivi, che sappia durevolmente legittimare la ragion d'essere profonda dell'appartenenza all'Unione, che va ben oltre la semplice partita del dare/avere".
Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, parlando del futuro dell'Unione europea scrive: ''Una casa comune solida e ben gestita costituisce il più efficace antidoto contro antistoriche spinte dissociative''.
"I governi hanno l'onere di contribuire con atteggiamenti e proposte costruttive a garantire il miglior funzionamento dell'Unione, aggiornandone le priorità", ha aggiunto il Capo dello Stato, secondo il quale questo "è quanto ci chiede la società civile dei paesi europei: più sicurezza, in un contesto internazionale così profondamente perturbato, più equità, più condivisione delle responsabilità".
Anche il tema dei migranti viene citato nel messaggio di Mattarella. ''Occorrono ambizioni all'altezza dei tempi e delle sfide a partire dal rafforzamento di progetti fondamentali dell'integrazione, come l'Eurozona, alle questioni della politica estera e di difesa, al potenziamento delle politiche di coesione e crescita, con strumenti che consentano di gestire con efficace solidarietà le trasformazioni produttive e le sofferenze sociali, alla predisposizione di regole che sappiano affrontare in modo adeguato la questione migratoria''.
"Le istituzioni europee e nazionali debbono lavorare insieme per rispondere alle esigenze dei cittadini e soggetti economici e sociali", ha scritto infine Mattarella. Per il presidente vanno garantiti "libertà in un mondo aperto e allo stesso tempo coesione e solidarietà" che sono "presupposti per proseguire il cammino di pace, democrazia e sviluppo assicurato dall'integrazione del continente in questi sessant'anni, estendendolo, auspicabilmente, oltre i suoi confini".