Quartu Sant’Elena (Ca), 31 Lug 2018 – Questo pomeriggio i carabinieri della Stazione temporanea Carabinieri di Flumini di Quartu, comandata dal M.llo O. Giovanni Zucca, nell'ambito dei capillari servizi di controllo del territorio predisposti dal comando Compagnia di Quartu Sant’Elena, hanno arrestato, per coltivazione illegale di stupefacenti (cannabis), Eugenio Cirina, di 56 anni, pensionato, con precedenti, di fatto domiciliato nella via Ortobene del litorale quartese.
I militari erano intervenuti a casa dell’uomo per un normale controllo nei confronti del figlio (pregiudicato di 39 anni) che dal giorno precedente era stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso il domicilio del padre. Ma una volta dentro la casa la pattuglia dell’Arma si è insospettita dal forte e inconfondibile odore riconducibile alla marijuana proveniente da una fatiscente struttura attigua all’abitazione occupata dai Cirina. L’approfondimento della situazione ha poi consentito di trovare, all’interno di una piccola stanza in muratura 23 piante di marijuana alte circa mt 1.30 messe a dimora su rispettivi vasi; 17 piante alte circa mt 2.00 messe a dimora sul terreno, quest’ultime occultate da teli frangivento.
La successiva perquisizione all’interno dell’abitazione ha inoltre consentito di rinvenire un laboratorio per la coltivazione di marijuana con tanto di serra, sofisticati impianti di areazione, illuminazione e riscaldamento, con lampade a led fluorescenti, ventilatori e termoconvettori elettronici, che garantivano la crescita e la maturazione delle piante fino alla successiva messa in dimora in giardino, il tutto collegato abusivamente alla rete elettrica comunale.
Quindi Cirina non ha potuto negare l'evidenza dei fatti ed è stato arrestato con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica.
In seguito, l’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato messo agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che si terrà domani presso il Tribunale di Cagliari con rito direttissimo.
