Caglari, 29 Giu 2018 – I militari della Guardia di Finanza del gruppo di Cagliari e delle Tenenza di Sarroch e Sanluri, con l’uso anche di unità cinofile, hanno effettuato, negli ultimi giorni, diversi interventi mirati contro lo spaccio di stupefacenti e la loro diffusione. E, infatti, a Cagliari, nella centralissima piazza Matteotti, i militari hanno individuato un 42enne in possesso di 1,7 grammi di marijuana. Nel corso dello stesso servizio, i militari di Sarroch, nei pressi della stazione dei Pulman dell’Arst, hanno fermato un 26enne, che ha consegnato spontaneamente 4,8 grammi di hashish.
Sempre nel capoluogo sardo, in piazza Deffenu, le Fiamme Gialle di Cagliari e di Sarroch, hanno fermato una donna di 42 anni, residente a Cagliari, che consegnava spontaneamente 3,3 grammi di marijuana.
Poi, presso il porto cittadino, appena sbarcato da una motonave proveniente da Napoli, un giovane di 18 anni, è stato trovato in possesso di 1,7 grammi di marijuana.
Militari dell'aeroporto di Elmas, congiuntamente a personale della dogana, hanno trovato un italiano di 46 anni, proveniente da Barcellona, in possesso di grammi 4,7 di hashish.
Inoltre a Caglari, in via Montemixi, i finanzieri del gruppo di Cagliari e della tenenza di Sanluri, nel corso di due distinti interventi, hanno proceduto al sequestro di 0,6 gr di hashish e 1 spinello trovati addosso ad una ragazza di 21 anni, residente nel capoluogo e 2,80 gr di hashish e sequestrati ad un’altra ragazza di25 anni, di Selargius.
Invece a Capoterra, in via Amendola, i militari della tenenza di Sarroch, hanno trovato un 22enne in possesso 1,18 grammi di hashish.
Infine, nell’aeroporto di Elmas, i finanzieri, congiuntamente a personale della dogana, hanno sequestrato 8,2 grammi di marijuana trovati ad un serbo di 53 anni, proveniente da Ginevra.
Sempre presso lo scalo aeroportuale di Elmas le Fiamme Gialle, unitamente a personale della dogana, hanno trovato uno spagnolo proveniente da Barcellona, di 22 anni, in possesso di un grammo di hashish.
Le sostanze stupefacenti sono state sottoposte a sequestro e gli assuntori sono stati segnalati alla locale prefettura.












