Sassari, 12 Giu 2018 - Nel corso degli ordinari dispositivi di contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali posti in essere dal Comando Provinciale di Sassari, i Finanzieri della Tenenza di Tempio Pausania hanno concluso un’attività ispettiva nei confronti di un’azienda operante nel settore della costruzione di edifici residenziali e non residenziali, con lo scopo di favorire l’aumento del livello di complicità con il contribuente.
La specifica attività, che ha interessato i periodi d’imposta dal 2013 al 2017, si è concretizzata con l’esecuzione di una verifica fiscale nei confronti di una società operante nel succitato settore commerciale, ed ha permesso di controllare, in maniera trasversale ed approfondita, diversi settori impositivi, abbracciando un ampio contesto normativo di riferimento.
Grazie all’ausilio delle banche dati in uso al Corpo, i finanzieri hanno individuato la ditta che, pur operando regolarmente e con continuità, non aveva adempiuto correttamente i previsti obblighi dichiarativi per le annualità sottoposte a controllo.
I verificatori, pertanto, hanno proceduto ad un’attenta ed accurata ricostruzione di quanto effettivamente guadagnato dall’imprenditore gallurese, attraverso il conteggio dei documenti fiscali emessi, senza però che gli stessi siano stati annotati correttamente in contabilità.
Le attività ispettive hanno consentito di evidenziare, per il recupero a tassazione, cospicui elementi positivi di reddito sottratti all’Erario ed omessi versamenti in materia di imposta sul valore aggiunto: nello specifico sono stati segnalati al Fisco ricavi non dichiarati per € 1.467.792,77 e accertati omessi versamenti d’imposta sul valore aggiunto per € 146.779,28, oltre a quasi 10 mila euro di ritenute non versate.