Sassari, 20 Mar 2018 - Lunedì della scorsa settimana, i Baschi Verdi della Compagnia della Guardia di Finanza di Sassari, nel centro storico cittadino, hanno fermato per un controllo, assieme ad un suo connazionale, E.F.A., 38 enne della Nigeria.
Solo successivamente la Procura di Padova ha emesso un ordine di cattura e carcerazione nei confronti dello straniero in quanto condannato, in via definitiva, a scontare oltre 2 anni e mezzo di carcere per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Appena avuta notizia del decreto di carcerazione, i Finanzieri di Sassari si sono messi alla ricerca dell’uomo di colore che con ogni probabilità di trovava ancora nel capoluogo turritano. Ma non è stato semplice per i baschi verdi cercare di rintracciare il Nigeriano nell’intricato labirinto di viuzze che compone il centro storico.
Dalle prime ore del mattino i militari si sono quindi appostati vicino al luogo dove il giovane extracomunitario era stato fermato pochi giorni prima nella speranza di scorgerlo, ma senza risultato.
La raccolta di informazioni fatta sul posto dava invece i suoi frutti e dopo qualche incertezza, i militari sono riusciti ad avere l’indirizzo di un’abitazione dove lo stesso probabilmente si nascondeva. Giunti sul posto, dopo aver bloccato ogni via di fuga, i finanzieri hanno bussato alla porta d’ingresso della casa, che è stata aperta proprio dal ricercato.
Quindi spiegato il motivo della visita, sono scattate le manette ai polsi del giovane immigrato e dopo le operazioni di verbalizzazione e perquisizione presso gli uffici di via Baldedda, è stato trasferito e rinchiuso presso il carcere di Bancali a disposizione dell’A.G. inquirente.