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Mosca, precipita aereo russo con 71 persone a bordo. Nessun sopravvissuto

Mosca, 11 Gen 2018 - Un aereo di linea russo si è schiantato nei pressi di Mosca. A bordo c'erano 71 persone: 65 passeggeri e sei membri dell'equipaggio. "Nessuna chance" di trovare sopravvissuti, ha fatto sapere una fonte dei servizi di emergenza, parlando con l'agenzia di stampa russa Interfax. La carlinga dell'aereo è disseminata su un largo perimetro intorno al luogo dello schianto. L'aereo, un Antonov an-148, era della compagnia Saratov. È precipitato poco dopo essere decollato dall'aeroporto di Domodedovo. Era in viaggio verso la città di Orsk, negli Urali.

Sono diverse le ipotesi considerate dai Trasporti russi per spiegare l'incidente aereo avvenuto fuori Mosca. Tra esse, hanno precisato le autorità russe, vi sono le condizioni meteorologiche e il fattore umano.

L'aereo russo era partito alle 11.22 (ora locale) dall'aeroporto Domodedovo di Mosca e, appena cinque minuti dopo, Flight Radar ne ha tracciato la discesa a una velocità di 3300 piedi al minuto (circa 1000 metri al minuto) prima di perdere il segnale. Il velivolo si è poi schiantato vicino alla località di Argunovo, a 80 km a sudest di Mosca.

Testimoni nel villaggio russo di Argunovo hanno riferito di aver visto il velivolo in fiamme cadere dal cielo. Lo riferiscono i media internazionali.

Aereo bireattore realizzato dal costruttore ucraino Antonov, l'An-148 ha effettuato il suo primo volo nel 2004. Può trasportare fino a 80 passeggeri su una distanza di 3.600 chilometri. Questo modello ha già avuto diversi incidenti che hanno coinvolto il carrello di atterraggio, l'impianto elettrico e il sistema di guida. ​Il disastro odierno è solo l'ultimo di una serie di incidenti aerei che, in Russia, hanno provocato oltre 200 morti dal 2010. A marzo di 2 anni fa, in particolare, un Boeing 737-800 della compagnia si schiantò nella fase di atterraggio a Rostov: persero la vita 62 persone. Nel novembre 2013, furono 50 le vittime a bordo di Boeing 737-500 che si incendiò durante l'atterraggio a Kazan.