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Cabina di regia Regione-Conferenza Episcopale, istituiti tavoli tecnici per inclusione sociale, formazione e lavoro

Cagliari, 10 Gen 2018 - Saranno due i tavoli tecnici per l’individuazione di nuove linee strategiche d’intervento sul programma ‘Sardegna in 100 chiese’ avviato nel 2017 in virtù del Protocollo d’intesa sottoscritto dai presidenti della Regione Francesco Pigliaru e della Conferenza Episcopale Sarda, monsignor Arrigo Miglio. Lo ha stabilito questa mattina la Cabina di regia Regione-CES, della quale fa parte l’ANCI Sardegna, sulla falsariga di quanto fatto nei mesi scorsi con il Tavolo che si occupa di ‘Patrimonio e Beni culturali’. Le due nuove tematiche sono ‘Inclusione sociale e Sanità’ e ‘Formazione professionale, Istruzione e Lavoro’.

Oggi erano presenti gli assessori degli Enti locali Cristiano Erriu (cui è stato affidato il coordinamento), della Sanità Luigi Arru e del Lavoro Virginia Mura, il direttore generale dell’Agricoltura Sebastiano Piredda e la consulente dell’assessore della Programmazione, Sonia Congiu. Per la CES il vescovo delegato, monsignor Sebastiano Sanguinetti, e l’incaricato regionale per i beni culturali, don Francesco Tamponi; per l’Anci il direttore generale Umberto Oppus. La Cabina di regia comprende anche l’Assessorato della Cultura.

Attualmente è in corso di attuazione il programma ‘Sardegna in 100 chiese’, con il pieno coinvolgimento delle 10 Diocesi sarde e delle Unioni di Comuni di tutta l’Isola. Ha un respiro temporale triennale e prevede il recupero e restauro di 10 edifici di culto di valore storico-culturale per ciascuna Diocesi. Le risorse disponibili ammontano a complessivi 21 milioni di euro: metà a carico della Conferenza Episcopale Italiana e metà della programmazione territoriale. L’impegno della Regione si è espresso anche attraverso il finanziamento di uno specifico programma recentemente approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessorato dei Lavori pubblici.

Sulla falsariga di quanto si sta facendo nell’ambito storico-culturale, che si innerva con alcune iniziative della Regione sul versante turistico e su quello dello sviluppo locale, oggi è stato deciso di costituire i due nuovi tavoli tecnici, che dovranno dialogare per trovare un’azione congiunta a vantaggio delle comunità locali. L’inclusione sociale, la lotta alle povertà diffuse e la necessità di indirizzare la formazione professionale verso le reali esigenze del mercato del lavoro sono considerate prioritarie rispetto ai tantissimi temi che le istituzioni affrontano quotidianamente. Regione, Conferenza Episcopale e Comuni continueranno dunque a cooperare per focalizzare il lavoro dei tre tavoli tecnici e renderlo più efficace. Tra le proposte di rilievo presentate oggi figurano la promozione delle istituzioni formative diocesane di Sassari (Istituto Euromediterraneo) e Cagliari (Facoltà Teologica), in collaborazione con i due atenei sardi, e il coinvolgimento delle numerose associazioni culturali, oltre al recupero dell’ex Seminario di Cuglieri: quest’ultimo potrebbe costituire un nuovo polo formativo dedicato alle tematiche sociali. L’intendimento di tutte le parti è quello di rafforzare le azioni messe in campo dalla Regione anche attraverso i fondi statali e comunitari, con il pieno coinvolgimento dei Comuni sardi. Com