Cagliari, 24 Nov 2017 - Ieri, al termine della mattinata, il Gup del tribunale di Cagliari, dott. Roberto Cau, ultimato il rito abbreviato, ha condannato gli imputati del traffico di stupefacenti, coinvolti nell’indagine “Toro-Rambo” condotta dai carabinieri de Nucleo investigativo del Comando provinciale di Cagliari, Marco Cadeddu 16 anni; Stefano Ledda a 14; Stefano Corda a 8 anni; Roberto Brughitta a 8anni; Luca Mascia a 7 anni e 4 mesi; Daniele Armante a 7 anni e 4 mesi; Enrico Uda a 7 anni e 4 mesi e Maurizio Cadeddu a 6 anni e 8 mesi.
Il giudice, nel ribadire la colpevolezza degli indagati e dell’esistenza dell’associazione a delinquere, ha riconosciuto la posizione verticistica in seno all’organizzazione di Marco Cadeddu e Stefano Ledda.
Nei confronti dei due Il Gup ha disposto anche la confisca di tutti i beni già sottoposti, nelle fasi di indagini, a sequestro preventivo, eseguito nell’aprile 2016, sia con il successivo sequestro avvenuto nel mese di settembre 2017, che ha riguardato: patrimonio immobiliare di 11 unità immobiliari (di cui 5 ad uso commerciale) ubicate in Cagliari, Selargius e Quartucciu, per un valore commerciale complessivo stimato in oltre un milione di euro; una società di noleggio auto, una di compravendita di auto/moto, una ditta di servizi e ristorazione per un valore complessivo stimato di euro 150.000 e, infine, beni mobili per un valore di circa 100.000 euro.
Restano da definire alcune posizioni, su tutte quella di Albino Portoghese, ritenuto dagli inquirenti il promotore dell’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, che ha scelto il rito ordinario.
Cagliarim, 24 Nov 2017 - Il 20 novembre 2015, alle ore 23.00 circa nell’aeroporto di Elmas al rientro dalla Spagna, si è costituito, alla presenza del legale di fiducia, Enrica Dessì, Stefano Ledda, 46 anni, commerciante, incensurato, di Quartu Sant’Elena (Ca), destinatario di ordinanza applicativa di misura cautelare del G.i.p. del tribunale di Cagliari – dott. Casula – del 03 nov 2015, ancora ineseguita per irreperibilità del catturando.
La costituzione dell’uomo è il frutto dell’ininterrotta ed incalzante attività di ricerca e contestuale opera di persuasione (attraverso i contatti del caso) dei carabinieri del Ncleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Cagliari, coordinato dal Ten. Col Ivan Giorno.
L’arrestato, l’unico dei 12 dei destinatari del medesimo provvedimento, è stato associato presso la casa circondariale di Uta (Ca) dove rimarrà disposizione dell’A.Gg, informata dai miliari del Nucleo investigativo, che procede.