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Come scegliere il telo del proiettore?

Scegliere un telo per il proiettore della propria sala cinema casalinga è meno semplice di quanto si possa pensare, perché i modelli in circolazione sono di vario tipo e bisogna conoscerne almeno le principali caratteristiche.

La prima cosa da prendere in considerazione quando si deve comprare il telo è la finalità per la quale ci serve, ovvero se per stand o per uso personale, oltre, naturalmente, al budget che si ha a disposizione.

I moderni proiettori consentono una nitidezza di immagini impensabile solo fino a qualche tempo fa, ma se non si sceglie lo schermo giusto essa potrebbe non risultare nitida come dovrebbe.

Spendere tantissimo per il proiettore e risparmiare troppo sul telo dunque non è la soluzione giusta, in quanto si rischia di vanificarne le qualità, anche se si tratta del miglior modello che è possibile reperire sul mercato.

Probabilmente lo schermo migliore è quello a parete, che viene fissato sul muro; la cornice chiara e stabile che lo caratterizza tiene il telo ben teso e fermo, evitando pieghe e curve che potrebbero compromettere l'immagine.

Un neo? Solo quello dello spazio, poiché non tutti hanno la fortuna di possedere una parete intera per la sua installazione.

Molto comodi sono anche gli schermi motorizzati, in quanto compaiono e scompaiono attraverso l'uso di un motore a ciò predisposto; il telo, anche in tal caso, resta ben teso e fermo, senza fare pieghe, pertanto la visione risulta ottima.

Gli schermi in assoluto più economici sono quelli di tipo manuale, che però, sebbene poco costosi e di facile utilizzo, come qualità non possono essere paragonati a quelli sopra menzionati; il telo comporta sempre qualche piccolo difetto che non permette una resa perfetta delle immagini.

Quale telo scegliere dunque?

Dipende da cosa volete ottenere e, ovviamente, dai soldi che intendete spendere.

Chi è particolarmente esigente tuttavia, dovrebbe optare per lo schermo a parete, indubbiamente il migliore sotto ogni punto di vista; se il cinema è una passione importante nella propria vita, goderne pienamente è una gioia irrinunciabile, quindi se le finanze lo consentono vale davvero la pena di fare questo piccolo investimento, uno sforzo iniziale che però alla lunga ripagherà ampiamente con una gradevolezza visiva incredibile.

Ovviamente ciò non significa che lo schermo manuale sia da buttare, anzi, esso svolge il suo lavoro discretamente, basta sapere che la resa non può essere la stessa dei teli più costosi.

A prescindere dal tipo di schermo scelto comunque, affinché esso possa dare il meglio di sé e mantenersi perfettamente integro a lungo garantendo le migliori prestazioni possibili, installatelo esattamente come indicato sulle istruzioni e affidatevi al tipo di manutenzione consigliata dalla casa produttrice.

Ma quanto costano i teli per proiettori?

Si va da poche decine di euro a più di 1000, a seconda del modello.

Sul dove acquistarlo si può scegliere fra i negozi specializzati e la rete, dove, su siti specifici come Targetsas.it, è possibile visionarli uno ad uno e scegliere quello che si preferisce con un semplice click restando comodamente a casa.