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Tutti i segreti delle nuove gomme da bici PZero Velo, firmate Pirelli.

Chi ha bisogno di cambiare gli pneumatici per la propria bici da corsa difficilmente, allo stato attuale, riuscirà a trovare di meglio della linea PZero Velo di Pirelli. Progettata da un team con anni di esperienza nelle competizioni mondiali, questa gamma ha decisamente alzato lo standard di tale genere di articoli, soprattutto per quanto riguarda le prestazioni della mescola.
Pirelli ha brevettato la mescola SmartNet Silica™, capace di ottimizzare la fluidità, l’aderenza, maneggiabilità e riluttanza alle forature, garantendo anche dei battistrada capaci di durare nel tempo.
La SmartNet è composta da una particola molecola di silice dalla forma allungata, che le consente di distribuirsi in modo ordinato all’interno di una struttura, ottimizzando così la scorrevolezza e l’orientamento dello pneumatico. Questa particella è molto elastica, ne consegue una buona tempra che favorisce il rotolamento, perché la generazione di calore è ridotta. La SmartNet reagisce bene anche al contatto con l’acqua, garantendo una buona prestazione sul bagnato.
Anche la longevità e la resistenza alle forature sono possibili grazie al reticolo creato dalla nano-particella SmartNet Silica™, che intrappola e unisce a sé gli altri componenti della mescola.

Le tecnologie avanguardistiche di questi pneumatici sono state mutuate dalla lunga esperienza di Pirelli nei settori dell’automobilismo e della moto, ricordando che il gruppo milanese è fornitore unico sia della Formula 1 che del mondiale World SBK.
Non a caso, in occasione della sponsorizzazione del team Emirates New Zealand durante l’America’s Cup, Marco Tronchetti Provera, Amministratore Delegato di Pirelli, ha dichiarato la volontà del Gruppo “di rafforzare il posizionamento del brand nei segmenti prestige e premium”.
Va da sé che ci sono altre caratteristiche rivoluzionarie che rendono questi pneumatici così entusiasmanti.
Parliamo, quindi, della carcassa in nylon a 127 tpi, che preserva l’antiforatura in fibra di aramide che rende lo pneumatico ben resistente alle forature, alle abrasioni e ai tagli. L’ottimo controllo e la scorrevolezza sono da attribuire anche al design della gomma, poiché sono presenti delle scanalature ben studiate.
Vediamo ora quali sono i modelli disponibili e le loro caratteristiche.
Le gomme Pirelli si distinguono da altri modelli della stessa categoria anche per via del loro peso esiguo, che va da 195 a 230, in base alla misura. Questi pneumatici sono, appunto, disponibili in tre dimensioni: 700X23, 700X25, 700X28.

Un’altra trovata originale (e, ovviamente, utile) è la realizzazione di uno pneumatico che sia adatto praticamente a qualsiasi condizione ambientale.
Pzero Velo 4S può essere usato in ogni stagione, una soluzione adatta anche a chi usa la bici solo occasionalmente e vuole essere sempre pronto, sia sull’asciutto che sul bagnato. Questo modello è provvisto di un battistrada che riesce a disseminare l’acqua velocemente, assicurando un’ottima tenuta.

Disponibile nelle tre misure, risulta essere leggermente più pesante e meno scorrevole, proprio per via della sua affidabilità sul bagnato e la sua resistenza all’usura.
Le gomme PZero Velo TT (Time Trial) sono studiate per massimizzare l’aerodinamica, quindi cedono notevolmente alla resistenza del rotolamento e a quello dell’aria, riuscendo però a gestire egregiamente le pieghe più notevoli e la strada bagnata. Anche il peso è sorprendente con i suoi 165 grammi, ma è disponibile solo nella misura di 23 mm.
Arrivati fin qui, abbiamo quindi capito che la mescola, composta da 22 elementi e creata dagli stessi ingegneri che hanno realizzato la miscela degli pneumatici di Formula 1 e del mondiale Superbike, non è l’unico particolare capace di forgiare delle gomme affidabili e performanti.
Nel polo tecnologico di Milano Biccocca sono stati progettati ad arte anche il profilo e la costruzione, avvalendosi della tecnologia ICS (Ideal Contour Shaping), un software di modellazione CAD, che oltre a perfezionare i parametri di costruzione ha consentito anche di simulare le prestazioni.

Ma se nei laboratori avviene la fase progettuale con ingegneri e ricercatori, sulla strada è importante affidarsi a un team altrettanto affidabile, quindi Pirelli ha reclutato cinque ciclisti non professionisti. Questo team, seguito da preparatori atletici e nutrizionisti, ha percorso più di 100.000 km sul circuito Pirelli di Giarre, in Sicilia, e lungo le strade dell’Etna. In questo modo, le gomme sono state testate su più tipi di terreni. I dati raccolti sono stati poi studiati da 30 esperti e dall’università di Darmstadt, in Germania, per ottenere un prodotto finale impeccabile, capace di soddisfare le esigenze dei ciclisti più rigorosi ma anche degli appassionati di alto livello.
Pera garantire il massimo delle prestazioni, Pirelli ha anche creato una linea di capi da indossare, in collaborazione con il leader del settore Castelli.
Chiaramente, anche in questo caso, si parla di un concentrato tecnologico, capace di garantire aerodinamicità, comfort e resistenza.
Tra le altre cose, questi articoli sono caratterizzati dal color code che si rifà a quello dei battistrada PZero Velo: argento per il Road Racing, rosso per le Crono e blu per il Four Season.