Madrid, 2 Nov 2017 - La Procura dell'Audiencia Nacional di Madrid ha chiesto la carcerazione preventiva senza cauzione per otto dei nove ministri del governo regionale catalano che si sono presentati nella capitale spagnola per essere interrogati riguardo ai capi di imputazione di ribellione, sedizione e malversazione di fondi pubblici. Il presidente esautorato della regione Carles Puigdemont, che si trova in Belgio, non si è presentato. Si tratta del titolare di Economia e vicepresidente regionale Oriol Junqueras, e dei suoi colleghi Jordi Turull, Raul Romeva, Josep Rull, Joaquim Forn, Carles Mundò, Dolors Bassa e Meritxell Borràs; il nono, Santi Vila, aveva presentato le proprie dimissioni dal governo regionale prima del voto sull'indipendenza e per lui la Procura ha chiesto la libertà su cauzione.
Ora spetterà al giudice istruttore decidere sulle eventuali misure cautelari da adottare.
L'Audiencia nacional, la corte suprema spagnola, ha annunciato di aver aggiornato al 9 novembre le audizioni degli ex deputati del disciolto parlamento catalano, tra cui la presidente Carme Forcadell, su richiesta dei loro difensori. Accusati dalla procura di sedizione e ribellione, reati che comportano pene in carcere di 15 e 30 anni al massimo rispettivamente, i sei erano stati convocati da un giudice per essere ascoltati. Non sono ancora chiari i motivi del rinvio.