Carbonia, 31 Ott 2017 - Non si arresta l’azione di contrasto da parte dei Carabinieri della Compagnia di Carbonia, coordinati dalla comandante Cap. Lucia Dilio, alle attività illecite, specie in materia di stupefacenti e dell'esercizio dell’attività di meretricio. Ma l’obiettivo di controlli è stato anche quello della circolazione stradale e degli avventori degli esercizi pubblici.
A partire dal fine settimana appena trascorso sono state impiegate numerose pattuglie dell’Arma per svolgere un servizio ad ampio raggio di controllo del territorio, specialmente nelle aree più sensibili della giurisdizione. Diversi posti di controllo sono stati effettuati nelle zone di accesso alla città, in prossimità delle principali arterie stradali, ma anche a piedi con l’ausilio di militari in borghese, ispezionando ampie zone boschive, casolari abbandonati e anfratti naturali.
Tutto si è svolto in vari turni, ed è culminato questa mattina con il supporto di un elicottero dell’11° Elinucleo Carabinieri di Cagliari-Elmas.
A questo proposito, nel corso delle attività, a San Sperate, i carabinieri sono intervenuti presso un’area di servizio su richiesta di alcuni residenti che avevano notato la presenza di un pallet di merce e si erano insospettiti ritenendo che contenesse merce contraffatta. Quindi è stato scoperto all’interno degli scatoloni contenenti piastre elettriche scalda cibi, 2 grossi panetti di cocaina, per un peso complessivo di 2,600 chilogrammi circa.
I reperti e la droga sono stati sequestrati, mentre sono in corso accertamenti investigativi finalizzati a risalire al canale del commercio della droga.
Durante le operazioni sono stati controllati i campi nomadi presenti nel territorio cittadino e notificato un provvedimento di diniego del permesso di soggiorno.
Infine, al termine del servizio sono circa un centinaio le persone generalizzate; quattro le prostitute identificate, tutte di nazionalità nigeriana e con regolare permesso di soggiorno; alcuni casolari abbandonati ispezionati, covo degli “incontri d’amore”; due esercizi pubblici controllati, circa 60 mezzi controllati e contestate due infrazioni al cds.