Sassari, 24 Ott 2017 - Ieri notte, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Sassari hanno arrestato per tentato omicidio, rapina aggravata, resistenza e lesioni a P.U, un 26enne di nazionalità straniera, con precedenti di polizia.
Intorno alle 22:15 circa, un equipaggio di una Volante è intervenuto, nella zona industriale “Predda Niedda”, nei pressi di un noto centro commerciale, ove, poco prima, era stata segnalata una giovane donna in fuga, inseguita da due uomini.
Arrivati sul posto, i poliziotti hanno visto un uomo, rincorso da un altro uomo e da una donna. Gli agenti una volta raggiunto l’individuo inseguito, sono riusciti a fatica a bloccarlo in quanto continuava a sferrare calci, che di fatto hanno cagionato agli operatori delle lesioni.
In seguito ai primi accertamenti espletati sul posto, i poliziotti sono riusciti a ricostruire la vicenda, appurando che il 26enne, poco prima, ha minacciato la donna, chiedendole dei soldi.
Dal lato opposto della carreggiata, un uomo, anch’esso di nazionalità straniera, che aveva assistito ai fatti, si è avvicinato al malvivente con l’intento di farlo desistere, quest’ultimo però, presumibilmente in preda ai fumi dell’alcool, dopo aver infranto una bottiglia ha cercato di colpire la giovane donna alla testa, senza riuscirvi. A quel punto è nata tra i due uomini una colluttazione, nel corso della quale, inizialmente il 26enne è riuscito ad impossessarsi di 20 euro e a sottrarre il cellulare al suo antagonista, che però è riuscito a recuperare subito dopo il maltolto.
Lo stesso malvivente, con un altro collo di bottiglia, ha tentato più volte di colpire il soccorritore con alcuni fendenti al collo, senza fortunatamente riuscirci, fino all’intervento degli uomini della Polizia che hanno scongiurato il peggio.
Lo straniero quindi è stato dichiarato in arresto e condotto in Questura dove si è reso nuovamente protagonista di atti di violenza e successivamente accompagnato e rinchiuso presso la Casa Circondariale di Bancali dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
