Nuoro, 13 Ott 20017 - Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte del personale Polizia di Stato di Nuoro finalizzato al contrasto del traffico e coltivazione di sostanze stupefacenti nella provincia. E, appunto, la costante azione di repressione del fenomeno, ha portato nella serata di ieri gli agenti del Commissariato PS di Siniscola a rinvenire in località “Fruncu e Oche”, periferia di Siniscola, una vasta piantagione di cannabis indica, impiantata in prossimità del letto di un torrente e occultata da un folto canneto.
La località e il clima favorevole hanno consentito di coltivare una vasta area, circa 500 metri quadri, collocando 640 piante di marijuana, che ormai avevano raggiunto la piena maturazione con una folta infiorescenza, pronta ad essere raccolta. Inoltre sul terreno i poliziotti hanno rinvenuto circa 100 Kg di infiorescenza stesa su teli di plastica in fase di essicazione e pronta per lo smercio e una serie di strumenti, solventi e concimi utilizzati dai “coltivatori” per migliorare la resa del prodotto.
La coltivazione era alimentata con un sistema di irrigazione, che si approvvigionava dalla rete idrica della zona. I poliziotti all’interno del terreno hanno poi sorpreso un individuo già noto agli uomini della Polizia che rendendosi conto di essere stato scoperto ha cercato di fuggire nelle campagne circostanti. Immediatamente sono scattate le ricerche di L.B. 42 anni, pregiudicato, che oggi è stato arrestato con l’accusa di coltivazione di sostanza stupefacente.
L’uomo, su disposizione dell’A.G., è stato messo agli arresti domiciliari in attesa di successive determinazioni giudiziali.
La piantagione è l’ennesima ritrovata nelle campagne della Baronia, a riprova della diffusione del fenomeno che garantisce facili e lucrosi guadagni alla criminalità locale.
