Cagliari, 11 Ott 2017 - Accelerano le esportazioni delle micro e piccole imprese della Sardegna. Gli acquisti esteri di prodotti da forno e carni lavorate, verdura e frutta conservata, prodotti ittici ma anche di abbigliamento e scarpe, di mobili e materiale metallifero, nel primo semestre 2017 sono cresciuti del 13,7% rispetto all’anno passato, arrivando a un controvalore di 169milioni di euro.
A certificare questi risultati è la rilevazione dall’Osservatorio per le Micro e Piccole Imprese di Confartigianato Imprese Sardegna sull’export delle MPI isolane nel I semestre 2017, su fonte ISTAT, che ovviamente esclude la raffinazione dei prodotti petroliferi.
A livello provinciale capolista Cagliari con 83milioni e +56,1% rispetto al primo semestre 2016. Segue Sassari con 38milioni, in calo dello 0,6% e Nuoro con 12milioni (-27%).
L’agroalimentare è il settore che vede una crescita costante da diversi anni, anche se con qualche fase altalenante, e tra le esportazioni ha un peso del 43,3%. All’interno di questo, in termini di crescita percentuale, sono da sottolineare i picchi di crescita di frutta e verdura conservati (+67.9%), degli oli (+53,7%) e delle carni lavorate (+31,5%). Crescita, minore ma costante, anche per i prodotti da forno (pane, pasta e dolci) con +14,6% e prodotti ittici (+20%). In netto calo i formaggi (-11,3%).
Un posto di rilievo comincia a ritagliarselo anche il settore abbigliamento-tessile-calzaturiero, che racchiude anche la moda e quindi le produzioni artigiane sartoriali e gli accessori. Anche se rappresenta solo il 6,2% di tutte le esportazioni isolane, rappresenta in modo tangibile la maestria dei designer isolani ed il loro apprezzamento fuori dai confini nazionali. Tra tutte le voci che lo compongono, interessanti i dati degli articoli di abbigliamento (+27,4%), delle borse e del cuoio (+27,2%) e degli articoli di maglieria (+25,6%).
Il “Sistema Moda” della Sardegna, è un insieme di aziende impegnato nella confezione di articoli di abbigliamento, calzature e accessori, nella tessitura, nella realizzazione di gioielli, bigiotteria, complementi d’arredamento e occhialeria, con grosse prospettive di crescita; ciò viene certificato dal fatto che il 17% delle imprese sono imprese giovani con titolari sotto i 35 anni.
Per tutte le imprese della Sardegna, i principali Paesi partner rimangono sempre gli Stati Uniti in prima posizione e la Germania in seconda. Seguono Francia, Spagna, Svizzera, Cina, Canada, Giappone, Regno Unito e Olanda.
Ripartizione settori dell’export delle Micro e Piccole Imprese della Sardegna
(I semestre 2017)
| Alimentare | 43,3% |
| Prodotti metalliferi | 42,9% |
| Legno | 6,3% |
| Tessile-Abbigliamento-Calzaturiero (incluso Moda) | 6,2% |
| Altre manifatture | 1,1% |
| Mobili | 0,2% |
| SARDEGNA | 100,0% |
Export prodotti agroalimentari delle Micro e Piccole Imprese della Sardegna (variazione % delle quantità esportate) I semestre 2017 su I semestre 2016
| Formaggi | -11,3% |
| Prodotti da forno | +14,6% |
| Carni lavorate | +31,5% |
| Prodotti ittici | +20,0% |
| Frutta e verdura conservate | +67,9% |
| Oli | +53,7% |
| Altre produzioni alimentari | +5,6% |
Export prodotti tessili-abbigliamento-calzaturiero (con moda) delle Micro e Piccole Imprese della Sardegna (variazione % delle quantità esportate)
I semestre 2017 su I semestre 2016
| Calzature | +8,4% |
| Articoli di abbigliamento | +27,4% |
| Filati | +10,7% |
| Altri prodotti | -28,6% |
| Borse e Prodotti in cuoio | +27,2% |
| Tessuti | -7,3% |
| Articoli maglieria | +25,6% |
Paesi top 10 per EXPORT per prodotti Sardegna (fine 2016)
| % | |
| USA | 60,0% |
| GERMANIA | 9,5% |
| FRANCIA | 5,3% |
| SPAGNA | 3,5% |
| SVIZZERA | 2,7% |
| CINA | 2,4% |
| CANADA | 2,3% |
| GIAPPONE | 2,1% |
| UK | 2,0% |
| OLANDA | 1,4% |
| MONDO | 100% |















