Iglesias, 28 Sett 2017 - Alle ore 10:30 di questa mattina a Domusnovas in Via Papa Luciani 1, Bernardino Asoni, di 81 anni, ha ucciso la moglie Giulia Lai, di 84 anni, al termine di una lite facendola volare giù per le scale.
L’uomo, stando ai primi accertamenti, esperiti anche con l ausilio del Ris Carabinieri di Cagliari, avrebbe aggredito la moglie spingendola per le scale ma quando ha visto che la donna, agonizzante, ha trovato il tempo e le forze per lanciare l’allarme ai parenti, l'avrebbe 'finita' con l’utilizzo di un corpo contundente.
I primi Carabinieri giunti sul posto (Nucleo Radiomobile della Compagnia Cc di Iglesias e della St. CC di Domusnovas) hanno rintracciato l’uomo nei pressi dell’abitazione in stato confusionale, vicino al garage seminterrato, dove è stato sequestrato anche un martello sporco di quello che verosimilmente è materiale ematico.
Secondo quanto si è potuto accertare per il momento, alla base della lite sembrerebbe esserci la condizione di salute mentale dell’omicida, sempre più in fase degenerativa e per la quale la donna ed i parenti continuavano a chiedere ad Asoni di incontrare uno psichiatra: l’uomo ha sempre reagito male a questi inviti quindi non si esclude che il gesto omicida sia scaturito da ciò.
L’anziano dopo l’arresto è stato sottoposto ad interrogatorio da parte del PM (Dott Secci), intervenuto sul posto ma Asoni si è chiuso in se stesso e poi si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Sul posto anche il Medico legale, Dott Demontis che assieme agli specialista del Ris ha analizzato la scena del crimine e si occuperà dell’autopsia nel policlinico di Monserrato. Il medico legale dai primissimi accertamenti sull’omicidio, sono visibili i segni delle ferite inferte dalla donna nel tentativo di difendersi. L’ottantenne dopo l’interrogatorio i caserma e la formalità di legge è stato accompagnato e rinchiuso presso il carcere di Ca-Uta.