Elmas (Ca), 18 Ago 2017 - Ieri a Almas (Ca), alle ore 07.30 circa, due soggetti di sesso maschile di origine sarda, uno dei quali indossava un’uniforme ordinaria completa dell’arma dei carabinieri, sono entrati nell’abitazione della signora P.L., 56enne, col pretesto di eseguire una notifica al figlio convivente S. S. di 19 anni, in regime di arresti domiciliari.
I due, però, una volta nell’appartamento, sotto la minaccia di una pistola semiautomatica, che impugnava l’individuo vestito da militare dell’arma, hanno legato i polsi e le caviglie dei presenti con fascette in plastica per poi farsi 3.000 euro circa, custoditi nella camera da letto e poi si sono allontanati a piedi.
I carabinieri della compagnia di Cagliari e del dipendente Nucleo investigativo del comando provinciale di Cagliari, accorsi sul luogo, alle successive ore 8.30, immediatamente dopo la segnalazione del fatto fatta dalla vittima della rapina che nel frattempo si era liberata, hanno accertato che le persone offese non avevano riportato lesioni ed eseguito rilievi tecnici e primi accertamenti per riscontrare la dinamica dell’evento e identificare i responsabili.