Sospetti estremisti islamici hanno aperto il fuoco verso le 21 ora locale (le 19 in Italia) sull'Aziz Istanbul, locale molto frequentato da stranieri. Il ministro della comunicazione, Remi Dandjinou, afferma che oltre ai 17 morti ci sono anche almeno otto feriti. Le vittime sono di nazionalità diverse, tra cui almeno un francese
Secondo la ricostruzione dei fatti, operata grazie ad alcuni testimoni oculari, tre uomini armati di pistole e fucili hanno raggiunto il locale, un ristorante turco, a bordo di un pick-up e hanno aperto il fuoco sugli avventori seduti nei tavolini all'esterno. Le forze speciali del governo hanno quindi lanciato un'azione, e spari sono stati uditi per diverso tempo nelle strade della città. I terroristi si sono allora asserragliati in una parte dell'edificio che ospita l'Istanbul, ristorante noto a Ouagadougou. Secondo alcuni testimoni, ma la circostanza non ha ancora trovato conferme ufficiali, una delle vittime sarebbe un cittadino turco, morto dopo il ricovero in ospedale. A quanto pare il gruppo di fuoco ha anche preso una serie di ostaggi, che si trovano chiusi nelle stanze del primo e del secondo piano dell'edificio. Da alcune ore non si sente più sparare.
Negli ultimi anni il Burkina Faso è stato teatro di diverse azioni terroristiche di matrice jihadista. Nel dicembre 2016 una decina di militari rimasero uccisi nell'assalto ad una base nel nord del paese. Due mesi prima un'altra azione era costata la vita a sei soldati e due civili. Ma l'attacco peggiore aveva avuto luogo nel gennaio precedente, quando un commando di Al Daeda del Maghreb Islamico aprì il fuoco in un albergo ed in un caffé uccidendo almeno 30 persone, di cui molti stranieri.