Sono quattro nel giro di poche ore le vittime provocate dal maltempo che ha colpito Veneto, Friuli, Trentino e Lombardia.
Un cittadino belga di 41 anni è morto quando un violento temporale ha abbattuto un albero che si è schiantato sulla sua tenda sulle montagne della Val Tramontina, in Friuli. La notizia di una vittima è stata segnalata in una telefonata giunta al 118 dall'apparecchio satellitare in dotazione al raduno delle 'Famiglie Arcobaleno', a Malga Chaimpis, vicino Tramonti di Sopra (Pordenone), colpita dal forte maltempo.
Nella zona dell'incidente sono circa tremila le persone che stanno partecipando al raduno europeo della "Famiglia Arcobaleno". La località dista almeno due ore di cammino dal luogo più vicino dove si possono lasciare le vetture dei soccorritori.
E un'altra persona è morta sotto un capannone a Marzia di Lentiai, sul fiume Piave in provincia di Belluno, per la caduta di un albero su una struttura di una sagra. Lo riferiscono i Vigili del Fuoco. La vittima era con amici a un pranzo quando l'albero sradicato dal vento si è abbattuto sui commensali. Improvvisamente la zona è stata interessata da un forte vento che ha sradicato molti alberi, anche alti 10 metri. Gli altri ospiti sono riusciti a salvarsi in tempo.
Un escursionista è stato invece ucciso da un fulmine sulla ferrata della Marmolada, in Trentino. Ferita, ma non grave, la moglie, che ha chiamato i soccorsi. Il turista emiliano, 47 anni, stava percorrendo la via ferrata, quando è stato sorpreso da un forte temporale. Non ha avuto modo di ripararsi, un fulmine lo ha colpito. La moglie, sotto shock, è riuscita a dare l'allarme chiamando il 112. E' intervenuto oltre al Soccorso alpino che ha portato in salvo la donna, anche l'Aiut Alpin che ha recuperato il morto e lo ha trasportato a Canazei.
E una ragazza ha perso la vita nel primo pomeriggio in Lombardia, lungo il sentiero tra il rifugio Maria e Franco e il Lissone. Era con il fidanzato e stavano attraversando la zona del Passo Ignaga ma è scivolata sul sentiero bagnato, precipitando per diversi metri. Era in corso un forte temporale e l'elicottero in una prima fase non è riuscito ad avvicinarsi. Un'altra persona che si trovava dietro di loro ha assistito all'incidente e ha subito allertato il 112. La Centrale operativa ha inviato sul posto le squadre territoriali del Soccorso alpino, Stazioni di Media Valle, Breno ed Edolo. Poi le condizioni meteorologiche sono migliorate e l'elisoccorso ha raggiunto il luogo dell'incidente. Il corpo della ragazza è stato recuperato e portato a valle.
Il maltempo lungo l'arco alpino e dolomitico ha richiesto finora oltre 30 interventi da parte dei soccorritori. Al momento 51 le persone soccorse. Lo rende noto il Corpo Nazionale del soccorso alpino e speleologico.