Nuoro, 15 Lug 2017 - I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Nuoro, con l’esecuzione di alcune perquisizioni, operate unitamente a personale della locale Questura nuorese, ha concluso le indagini nei confronti di un pregiudicato nuorese, C.S., ritenuto uno dei 5 malviventi che il 23 maggio del 2006 aveva preso parte al clamoroso colpo al caveau della società di vigilanza “Over Security” che aveva fruttato un bottino di 3,4 milioni di euro.
Le complesse e delicate indagini sull’eclatante atto criminale, risalente a oltre dieci anni fa, sono state affidate dalla Procura della Repubblica di Nuoro, dopo la condanna di Mosè Ledda, gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria della Gdf, con il preciso scopo dell’accertamento sulla posizione patrimoniale dei familiari di quest’ultimo. Infatti, nella prima fase delle indagini è stato riscontrato che i familiari del pregiudicato, successivamente alla commissione della rapina, avevano accumulato ricchezze sproporzionate rispetto al tenore di vita condotto sino ad allora; fortune derivanti proprio dal trasferimento, per mascherarne l’origine illecita, del denaro proveniente dalla partecipazione al remunerativo atto criminale.
Successivamente, le indagini, anche sfruttando informazioni confidenziali, sono state dirette all’approfondimento di fatti e circostanze di natura finanziaria e relazionale con lo specifico intento di tracciare il flusso del denaro sottratto violentemente all’istituto di vigilanza. Ovvero, i militari del Nucleo PT di Nuoro, anche attraverso una certosina e articolata opera di analisi e di ricostruzione delle dinamiche relative a flussi finanziari e patrimoniali, sono giunti all’individuazione dell’indagato. Più in particolare, gli accertamenti in questione hanno permesso di ricostruire gli incrementi del patrimonio del pregiudicato che, da modesto allevatore, nei giorni successivi all’atto criminale, ha operato significativi investimenti, consistenti nell’acquisto di svariati automezzi di notevole valore commerciale e ultimati con l’acquisizione di un’azienda di circa 40 ettari situata alle porte di Nuoro e del valore di circa 700.000,00 Euro, peraltro attraverso l’impiego di banconote di grosso taglio dallo stesso versate sui propri conti bancari.
Sotto il profilo investigativo, le indagini proseguono con incessante impegno umano e professionale lungo questo solco, al fine di ottenere ulteriori riscontri circa la posizione degli altri concorrenti alla rapina, già individuati e sospettati di aver preso parte alla rapina perpetrata a danno della citata Over Security.