Lula (Nu), 21 Giu 2017 – I carabinieri della compagnia di Bitti e della stazione di Lula, nel primo pomeriggio, hanno arrestato Vito Serra, 66enne, pregiudicato, cognato di Antonio Giuseppe Moreddu, rinvenuto da due passanti, verso le 12.15, a Lula in Corso Gramsci, davanti alla propria abitazione con ferite di arma da taglio all’addome.
L’uomo, in stato di ebrezza alcolica, si era recato a casa del Serra, che vive in un’abitazione confinante, ingiuriandolo e dopo essere entrato nell’abitazione ne è nata una colluttazione a seguito del quale il Moreddu è stato colpito gravemente all’addome con delle profonde coltellate.
I passanti che hanno trovato la vittima a terra, in un primo momento hanno pensato che fosse stato investito, in quanto presentava un’eviscerazione dell’intestino, attribuibile ad una forte pressione dell’addome. Ma, invece, era stata un’arma da taglio a creare la grave lacerazione dei tessuti.
Nel frattempo sono intervenuti sul posto gli uomini della locale Arma dove dopo aver raccolto le prime testimonianze, hanno ricostruito l’alterco tra Serra e il Moreddu, cognati tra i quali vi erano dei rancori mai assopiti per questioni di proprietà.
L’arrestato, che nel 2001, a Venezia, era stato già arrestato per tentato omicidio, e poi assolto per legittima difesa, è stato quindi dichiarato in arresto per tentato omicidio e poi ultimate le formalità di legge in caserma è stato accompagnato e rinchiuso presso il carcere nuorese di Badu ‘e Carros.