Pula (Ca), 15 Giu 2017 - Ieri, i carabinieri della Stazione di Pula hanno deferito in stato di libertà all’A.G. del capoluogo sardo, Adhibi Khemais, di 19 anni, di origine africana ma nato e residente a Cagliari da molti anni.
Secondo quanto accertato dai militari, si è reso responsabile dei numerosi furti, alcuni dei quali sfociati in rapine, avvenuti nei giorni scorsi ai danni di cittadini e turisti che si trovavano nell’area costiera e dei territori confinanti.
Il ragazzo, senza un lavoro, pregiudicato e conosciuto alle forze dell’ordine della località balneare, risiede in località “Su Tintioni” e, ieri mattina, ignaro del fatto che gli investigatori dell’Arma fossero sulle sue tracce, si aggirava tranquillamente per le vie del centro turistico a bordo di una bicicletta, anch’essa provento di furto.
I carabinieri dopo aver riconosciuto il ragazzo, lo hanno bloccato e sottoposto a perquisizione personale e domiciliare e poi, nell’abitazione del giovane pregiudicato, sono stati trovati numerosi oggetti di valore ottenuti dal pregiudicato attraverso svariati furti, tra cui telefoni cellulari, tablet e parti di impianti stereo. Inoltre, Adhibi Khemais, è stato trovato in possesso di marijuana che, come lo stesso ha dichiarato, usa abitualmente.
Quindi, ponendo un forte freno all’attività delittuosa, di cui il giovane risulta essere uno dei principali responsabili, i militari della Stazione cc di Pula hanno sequestrato gli oggetti ritrovati restituendoli ai legittimi proprietari, nonché la droga che lo stesso deteneva in casa.
