Cagliari, 15 Mag 2017 - Il 10 maggio scorso sono stati messi a segno due furti in diverse abitazioni in Quartu S. Elena, a poca distanza l’una dall’altra e di proprietà di due donne parenti fra loro.
La refurtiva sottratta, debitamente descritta in denuncia da entrambe le donne, era composta da numerosi oggetti di valore tra cui quadri, monili ed orologi vari. E ieri mattina, verso le ore 10.00, una donna a contattato il Centro Operativo della Questura segnalando di aver visto, in una bancarella dell’usato nella via Po a Cagliari, alcuni oggetti appartenenti alla refurtiva, non solo, ma anche oggetti appartenenti alla parente derubata anch’essa lo stesso giorno.
Quindi gli agenti della Squadra Volanti sono intervenuti sul posto e, individuata la bancarella presso la quale dovevano trovarsi gli oggetti, hanno constatato che il titolare era un Cagliaritano 43enne, pregiudicato. Subito dopo gli sono state chieste informazioni in merito al possesso della merce esposta, l’uomo ha risposto che si trattava di oggetti di sua proprietà ma di non ricordarne la provenienza, pertanto si è proceduto al riconoscimento degli oggetti da parte di entrambe le donne derubate.
Oltre ad una ventina di oggetti (quadri, piatti ed altro) riconosciuti come provenienti dai furti nelle abitazioni precedentemente segnalate, nella bancarella vi era altra merce della quale il titolare non sapeva fornire la provenienza, pertanto si è proceduto al sequestro anche di quel materiale che sarà depositato presso l’Ufficio di P.G. delle Volanti in attesa della repertazione presso il Tribunale.
Gli Agenti della Volante, in considerazione del fatto di avere nei giorni precedenti visto l’uomo mentre trasportava merce di dubbia provenienza dalla sua abitazione all’auto, ma di non essere riusciti ad approfondirne il controllo, hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà del predetto per il reato di ricettazione.
