Carbonia, 11 Mag 2017 - È stato identificato, grazie alle impronte, un minorenne presunto autore di un furto a San Giovanni Suergiu.
Nel mese dello scorso anno, degli sconosciuti in pieno giorno, tra le 12.45 e le 13.30, senza alcuna effrazione, si erano introdotti nell’abitazione di una coppia di pensionati di San Giovanni Suergiu, accedendo da una finestra lasciata casualmente aperta e poi portando via dalla stanza da letto vari monili in oro e argento per un importo superiore ai 1000 euro.
Alla ricezione della denuncia da parte dei carabinieri del paese, si è recato sul posto il personale specializzato dell’Aliquota operativa della compagnia carabinieri di Carbonia hanno proceduto al sopralluogo ed ai rilievi sul luogo del reato, rinvenendo alcune impronte ritenute utili che venivano inviate al Ris di Cagliari – sezione dattiloscopia investigativa che, con l’utilizzo del sistema Afis, hanno trovato la corrispondenza con le impronte un minorenne di etnia rom residente in un campo nomadi della provincia, il quale evidentemente in trasferta nel Sulcis dove era nato.
Pertanto, vista la certa corrispondenza delle impronte trovate grazie ai laboratori del Ris del capoluogo regionale, hanno in seguito inviato ai militari della Stazione cc di San Giovannui Suergiu una dettagliata relazione tecnica e, quindi, il minorenne è stato denunciato per furto aggravato.
