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Università Cagliari – Premio Asimov: sabato in Cittadella universitaria si proclama il vincitore

Sabato 6 maggio, alle 11.30, la sala congressi (asse E) - Cittadella universitaria, Monserrato - ospita la cerimonia - congiunta con L’Aquila e Lecce - del Premio Asimov 2017 per la divulgazione scientifica. La giuria che sceglie il vincitore è composta dagli oltre 1.400 di studenti italiani, giurati e recensori delle opere finaliste alla seconda edizione del Premio. Alla cerimonia interviene Micaela Morelli (pro rettore Ricerca).

“Per un pugno di idee”, di Massimiano Bucchi (Bompiani), “Il vaccino non è un'opinione”, di Roberto Burioni (Mondadori), “L'universo senza parole”, di Dana Mackenzie (Rizzoli), “La nascita imperfetta delle cose, di Guido Tonelli (Rizzoli), “Dall'infinito poetico all'infinito matematico”, di Giuseppe Zappalà (Aracne Editrice) e “Che cos’è la chimica?” (Zanichelli) sono le opere giunte in finale. Una delle cinque succederà a “Che cos’è la chimica?” (Zanichelli), vincitrice dell’edizione 2016, opera del chimico e divulgatore inglese, Peter Atkins.

Istituito e organizzato per la prima volta nel 2016 dal Gran Sasso science institute (Gssi) dell’Aquila, per la seconda edizione il Premio Asimov si è ampliato anche a Puglia e Sardegna. Per l’ateneo di Cagliari hanno aderito e curato l’iniziativa - cui hanno partecipato 32 istituti superiori - i docenti del dipartimento di Fisica, Alberto Devoto, Viviana Fanti, Giuseppe Mezzorani e il dottorando Matteo Cadeddu (http://www.gssi.it/comitato-scientifico-2017/item/1183-sardegna). Inoltre, col compito di selezionare le migliori recensioni scritte dagli studenti, è stato costituito un comitato scientifico multidisciplinare di docenti, ricercatori, scrittori e giornalisti provenienti dagli Istituti superiori coinvolti nel progetto e da realtà scientifiche e culturali nazionali tra cui l’Università di Cagliari, i Laboratori nazionali del Gran Sasso dell’Infn, l’Università dell’Aquila, il Cnr, Radio3Scienza e Cicap. Il Comitato scientifico premierà anche gli studenti - tre per libro, quindici per Regione - che si sono distinti come autori delle migliori recensioni e che saranno chiamati a presentare le cinque opere in gara. L’attività di lettura, analisi e recensione delle opere in gara da parte degli studenti è stata certificata dagli enti organizzatori ed è valida ai fini dei percorsi di alternanza scuola-lavoro e dell’attribuzione dei crediti formativi.