Interventi, quelli dei due esponenti della Giunta Pigliaru, caratterizzati dalla sintonia verso un unico obiettivo: unire le forze per creare ricchezza con imprese che abbiano ricadute positive su tutta la collettività. Gli strumenti ci sono, e verranno resi sempre più efficaci grazie all’esempio delle buone pratiche dei territori, come quelle emerse nel convegno: imprese agricole che creano economia ma al contempo hanno una forte funzione di recupero e inserimento sociale per i soggetti più deboli: disabili, carcerati, persone in difficoltà.
"Le risorse ci sono, dai fondi regionali a quelli europei, e presto partirà il bando INCLUDIS con 6 milioni di euro per l'inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità - ha detto l'assessore Arru - ma ciò che conta è utilizzarle al meglio per combattere i tre problemi gravi di questa Isola: spopolamento, denatalità e invecchiamento. Lo faremo continuando a insistere sul concetto di rete e di collaborazione, iniziando proprio da noi assessori, che stiamo lavorando in sintonia per misure sempre più integrate e quindi più efficaci”.
“Mettersi assieme è il modo migliore per spendere le risorse che abbiamo nel modo più corretto – ha ribadito l’assessore Caria -. Abbiamo bisogno di un ricambio generazionale, e l’attenzione dei giovani verso i nostri bandi – ha aggiunto il titolare dell’Agricoltura – ci fa ben sperare e ci dice che è questa la strada giusta. Il momento dell’Agricoltura è ora e dobbiamo aprire una nuova stagione per essere protagonisti. Entro metà giugno contiamo di pubblicare quasi tutti i bandi del PSR”.